CA Technologies rinnova il proprio impegno nel sostenere l’Ora del Codice

Torna anche quest’anno l’Accademia di Sviluppo Web a Frosinone completamente gratuita

CA affianca insegnanti e studenti affinché l’informatica sia considerata sempre più un sapere di base
e avvia i nuovi corsi presso l’Istituto comprensivo di Basiglio

In occasione della celebrazione dell’ora del codice, che si festeggia a livello mondiale dal 4 al 10 dicembre, CA Technologies annuncia il suo sostegno all’edizione 2017/2018 di “Programma il Futuro”, l’iniziativa nata dalla collaborazione tra il MIUR ed il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), con l’obiettivo di formare gli studenti ai concetti di base dell’informatica attraverso la programmazione (coding), fornendo alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Nel corso dell’edizione 2016/2017, il 25% dei dipendenti di CA Technologies delle sedi di Milano e Roma si sono impegnati in prima linea come volontari nel tenere i corsi presso una scuola elementare, una scuola media e un liceo.

Per il nuovo anno scolastico, CA rinnova l’impegno avviando i primi incontri presso l’Istituto Comprensivo di Basiglio, che termineranno a inizio febbraio e vedranno convolte otto classi della scuola Primaria (Prime e Quinte), per un totale di circa 160 bambini.

CA ha inoltre esteso il progetto, per il secondo anno consecutivo, al liceo scientifico statale Plinio Seniore di Roma dove, a partire da gennaio, i volontari di CA affiancheranno gli studenti, condividendo con loro esperienze professionali e consigli utili, in un corso di formazione e orientamento personalizzato che prevende un percorso narrativo basato su Internet e l’innovazione con incontri in aula, attività online e alternanza scuola-lavoro.

“CA aderisce a Programma il Futuro fin dalla prima edizione in quanto gli obiettivi del progetto sono pienamente in linea con il nostro programma europeo di responsabilità sociale d’impresa Create Tomorrow”, spiega Michele Lamartina, Amministratore Delegato di CA Technologies. “La nostra azienda è impegnata in una serie di attività volte a ridurre il deficit di competenze e professionalità tecnologiche afferenti all’area STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), perché riteniamo fondamentale aiutare i giovani a sviluppare le competenze che in futuro saranno loro richieste, a fare chiarezza su tutte le scelte possibili e a cogliere le opportunità che le nuove professioni potranno offrire loro”.

Leggi anche:  XDR, Extended Detection and Response, molto più di un acronimo

Partendo da un’esperienza di successo avviata negli USA nel 2013, l’Italia è stato uno dei primi Paesi al mondo a sperimentare l’introduzione strutturale nelle scuole del pensiero computazionale, il lato scientifico-culturale dell’informatica, che aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente.

“L’informatica è la disciplina scientifica alla base della società digitale”, afferma Enrico Nardelli, Professore di Informatica presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. “Iniziare a studiarla fin dalla scuola primaria è essenziale perché permette di sviluppare le competenze necessarie per governare attivamente il digitale. L’informatica è inoltre fattore di sviluppo decisivo per la crescita economica di un paese”.

Il modo più semplice e divertente per iniziare a sviluppare il pensiero computazionale è proprio attraverso il coding in un contesto di gioco, senza la necessità di particolari abilità tecnica o preparazione scientifica e con materiali didattici che possono essere fruiti con successo da tutti i livelli di scuole.

In Italia, l’edizione 2016/2017 di Programma il futuro ha coinvolto oltre 1.600.000 studenti, 25.000 insegnanti e 5.800 scuole, per un totale di 22.464.078 ore di codice effettuate, dati che collocano il nostro Paese all’avanguardia in Europa e nel mondo.