YouTube Kids è colma di video con scene di violenza mascherate da contenuti per bambini. Da oggi Google effettuerà controlli più serrati
Google nel 2015 ha lanciato YouTube Kids, una piattaforma con contenuti diretti in modo specifico ai bambini. Il canale ha riscontrato un discreto successo ma non è esente da un uso improprio da parte degli utenti. In passato il servizio è stato accusato di plagiare le menti dei più piccoli attraverso la pubblicità ma oggi è esploso un fenomeno ancora più pericoloso. Alcuni youtuber hanno pensato di sfruttare una falla nell’algoritmo di rilevamento della piattaforma di video sharing creando contenuti che a prima vista sembrano indicati per i bambini ma in realtà contengono riferimenti a violenza, sessualità e persino abusi.
Attraverso l’utilizzo di parole chiave innocue (Peppa Pig, supereroi, cartoon) questi utenti sono riusciti a collocare i loro inquietanti video all’interno della sezione correlati o nel flusso automatico aumentando così le visualizzazioni e i ricavi pubblicitari. In questi filmati vediamo ad esempio l’uomo ragno che molesta una ragazza mentre dorme, clown spaventosi che commettono omicidi o Peppa Pig torturata dal dentista. Google ha quindi deciso di prendere provvedimenti per garantire ai bambini una visione adatta alla loro sensibilità. YouTube ha inasprito i controlli migliorando il suo sistema di comprensione del contesto, ha reso più corposo il team addetto al monitoraggio e ha anche provveduto a cancellare la pubblicità dai video incriminati. Nel giro di 2 settimane il servizio di proprietà di Big G, che pare abbia tracciato i movimenti degli utenti Android senza passare dal GPS, ha chiuso 50 canali e da giugno ha rimosso gli annunci a 3 milioni di filmati inappropriati per i bambini.