Tesla ha costruito in Australia un impianto con batterie al litio che eliminerà il problema dei blackout
La più grande sfida dell’era moderna è quella di trovare nuove fonti di energia e sistemi più efficienti per immagazzinarla. Elon Musk ha promesso di costruire in Australia la più grande batteria al litio al mondo ed è riuscito nella sua impresa entro i 100 giorni stabiliti. Il complesso posto nella parte meridionale del continente è basato sulla tecnologia Powerpack di Tesla ed è un’evoluzione dei sistemi domestici Powerwall. Il progetto è costato 50 milioni di dollari ed è stato finanziato con il supporto economico delle autorità australiane.
Powerpack ha una capacità di 100 megawatt di energia e trae alimento dall’impianto eolico di Hornsdale, che l’anno scorso ha lasciato al buio 30mila abitazioni. La soluzione sviluppata da Tesla, che ha svelato il suo autoarticolato elettrico Semi insieme alla supersportiva Roadster, assicura che un simile problema non si ripeterà in futuro. Powerpack ha già dimostrato di garantire costi di produzione e manutenzione inferiori rispetto agli impianti a carbone e centrali nucleari e ciò significa che Tesla potrebbe costruirne altri nel prossimo futuro non solo in Australia ma anche nel resto del mondo.
Congratulations to the Tesla crew and South Australian authorities who worked so hard to get this manufactured and installed in record time! https://t.co/M2zKXlIVn3
— Elon Musk (@elonmusk) 23 novembre 2017