Il phablet già indirizzato all’utenza professionale si concentra ancora di più sul business con una serie di funzioni esclusive
Samsung ha da sempre indirizzato la serie Note a un utente professionale. In realtà, vista la marcia in più che contraddistingue la famiglia rispetto ai prodotti Galaxy S, anche il consumatore medio si è spesso lasciato travolgere dalle possibilità di interazione della S Pen e del software dedicato. Per questo, non sorprende che la compagnia abbia deciso di lanciare una versione dedicata al business del suo ultimo phablet, differenziandola ulteriormente da quella già in commercio e reperibile attraverso i classici canali di vendita. Negli Stati Uniti arriva dunque Note8 Enteprise Edition, uno smartphone che non cambia di una virgola a livello estetico e nella dotazione hardware. Le novità sono invece nel software e nelle numerose opzioni che un’azienda può attivare per consentire ai propri dipendenti di accedere a reti e documenti in modalità protetta su un telefonino che, ad oggi, è tra i migliori Android in circolazione.
Cosa cambia
Più del Note8 tradizionale, sulla Enterprise Edition è Samsung Knox ad acquisire un ruolo maggiore, praticamente centrale nell’esperienza quotidiana. Una volta gestito centralmente dal reparto IT, ogni device viene configurato in automatico per abilitare autenticazioni e accessi esclusivi, anche personalizzati, senza necessità di intervento sulla singola unità. Allo stesso modo, l’impresa è in grado di diffondere aggiornamenti firmware over-the-air in maniera automatica, senza necessità di far rientrare i singoli utenti. In pratica, qui il byod viene integrato automaticamente nel sistema, evitando l’installazione di software di terze parti che non sempre va d’accordo con l’OS di base. Al momento, il Note8 Enterprise Edition è in vendita, tramite una distribuzione puntuale, negli Stati Uniti e in Corea del Sud ma è probabile che presto venga sdoganato anche altrove.