McAfee e Skyhigh Networks hanno siglato un accordo definitivo per la fusione delle due società
McAfee e Skyhigh Networks hanno annunciato un accordo definitivo per la fusione delle due società, che si concretizzerà nell’acquisizione di Skyhigh Networks da parte di McAfee per un importo non divulgato. L’annuncio arriva meno di otto mesi dopo l’affermazione di McAfee come una delle aziende focalizzate sulla sola security leader a livello globale, con la vocazione di essere il partner preferito dei clienti per la sicurezza informatica.
Skyhigh Networks e McAfee completeranno a vicenda il rispettivo portafoglio d’offerta e la missione aziendale, consentendo ai clienti di modernizzare i loro ambienti di cybersecurity e proteggere la loro più preziosa risorsa – i dati – mentre si spostano sul cloud. Una volta completata la fusione con Skyhigh, McAfee rafforzerà la propria posizione di leadership quale fornitore in grado di fornire l’architettura di cybersecurity del futuro, con endpoint e cloud identificati quali punti critici di controllo, collegati dal Centro Operativo di Sicurezza (SOC), suffragati dall’intelligence delle minacce, analisi e orchestrazione abilitati da un ecosistema aperto.
Rajiv Gupta, CEO di Skyhigh Networks, entrerà nel gruppo dirigente di McAfee, sotto la guida del CEO Chris Young, per gestire la nuova business unit cloud di McAfee. L’attuale struttura organizzativa di Skyhigh rimarrà generalmente intatta, garantendo continuità a clienti e partner. Allo stesso tempo, Skyhigh beneficerà della dimensione globale di McAfee e delle integrazioni con l’ampio e completo portafoglio prodotti di McAfee per una protezione dei clienti ancora più approfondita.
“Skyhigh Networks ha avuto la lungimiranza di rendersi conto cinque anni fa che la cybersecurity per gli ambienti cloud non poteva essere un impedimento né un ripensamento a seguito dell’adozione del cloud”, ha dichiarato Chris Young, Ceo di McAfee. “Sono stati i pionieri di una tipologia di prodotti completamente nuova chiamata cloud access security broker (CASB) che gli analisti delineano come una delle aree in più rapida crescita negli investimenti per la sicurezza informatica degli ultimi cinque anni – una categoria in cui Skyhigh continua a innovare e guidare. La leadership di Skyhigh nella sicurezza cloud, unita con la solidità del portafoglio di sicurezza di McAfee, distinguerà l’azienda nell’impegno verso le aziende, per supportarle nel raggiungere il loro pieno potenziale, senza ostacoli e in modo sicuro”.
Il portafoglio innovativo di Skyhigh Networks offre visibilità completa su contenuti, contesto e attività degli utenti in tutti gli ambienti SaaS, PaaS e IaaS; la società, inoltre, è leader nel mercato dei controlli avanzati e dell’automazione per la correzione delle violazioni delle policy nei servizi cloud; sfrutta la scienza dei dati e gli effetti sulla rete di miliardi di eventi per identificare e bloccare le minacce; applica protezione ai dati che persiste nel cloud o al di fuori del cloud e fornisce una piattaforma estensibile che consente ai cloud provider di abilitare i controlli Skyhigh sulle proprie applicazioni SaaS e alle imprese di abilitare i controlli per le applicazioni personalizzate sviluppate in-house.
“L’ingresso in McAfee rappresenta un passo in avanti verso la realizzazione della visione di Skyhigh Networks di rendere il cloud non solo un ambiente semplicemente sicuro, ma di renderlo l’ambiente più sicuro per il business”, ha aggiunto Rajiv Gupta, CEO di Skyhigh. “McAfee ci offre la portata globale che ci consentirà di accelerare ulteriormente la crescita di Skyhigh, e l’integrazione con McAfee fornirà tecnologie e soluzioni leader nel campo della sicurezza cloud ed endpoint – le categorie di sicurezza che Skyhigh e McAfee hanno contribuito a creare, oltre che i due punti di controllo architetturale per la sicurezza aziendale”.
A proposito dell’acquisizione i due CEO, Chris Young e Rajiv Gupta hanno pubblicato due lettere aperte indirizzate ai propri stakeholder aziendali fornendo ulteriori prove della moltiplicazione del valore che deriverà dall’unione delle due società al termine della transazione, prevista immediatamente dopo aver completato alcune approvazioni normative e aver soddisfatto le consuete condizioni di chiusura.