A Manchester nasce il VR Experience Centre, dotato delle migliori tecnologie audio e video, precursore dei cinema del futuro
La realtà virtuale applicata all’intrattenimento è già un contesto concreto, almeno a livello domestico. Quella indirizzata alla massa invece dovrebbe ottenere uno slancio evidente nel corso dei prossimi mesi, grazie ad attività globali. Tra queste vi è sicuramente il VR Experience Centre di Manchester, aperto qualche giorno fa da Imax. Si tratta di una sorta di cinema del futuro entro cui assistere a spettacoli e interagire tramite vari visori con i mondi tridimensionali previsti di volta in volta. Sono un totale di 10 le stanze adibite al VR, sia con postazioni fisse che libere, per muoversi con visori e trackpad come gli HTC Vive, che necessitano di una superficie di almeno 3 metri x 2 per lavorare ottimamente col singolo utilizzatore.
Prima in Europa
Quello voluto da Imax, proprio a causa delle dimensioni è più di un esperimento. Il cinema VR aperto a Manchester potrebbe essere il primo di una serie di teatri simili da edificare stabilmente nel resto d’Europa. Giovanni Dolci, managing director della compagnia, ha già espresso la volontà di lanciare 10 centri simili nei prossimi mesi, così da ampliare la conoscenza verso i consumatori. In verità, già negli anni scorsi si erano viste esperienze del genere, ad esempio ad Amsterdam, con la sala cinematografica dotata di Gear VR per la visione di film oppure le attrezzature di Samsung che ricreano una sorta di montagna russa con sedili e piattaforme movibili. In tutti i casi eravamo dinanzi a progetti temporanei, atti a mostrare le potenzialità della realtà virtuale mentre qui si sta aprendo una nuova era che vede nel VR più di un trend passeggero.