Quasi trent’anni di storia per la software house svedese che con Standard ERP firma uno dei prodotti più interessanti del mercato che assicura integrazione completa, funzionalità cloud e collaboration
di Luca de Piano
Chi naviga a vela sa bene che il successo della traversata risiede tutto nel prendere decisioni difficili ma giuste. «Tutto consiste nella dedizione e nella convinzione di riuscire: durante le mie uscite in barca ho imparato alcune delle più complesse lezioni di leadership, esperienze che hanno poi giocato un ruolo chiave nel segnare il successo di HansaWorld» – esordisce Karl Bohlin, CEO di HansaWorld. Fondata quasi trent’anni fa in Svezia, la società è attiva nell’ambito dei software ERP e CRM, ed è presente in 120 paesi in tutto il mondo. Le soluzioni applicative di HansaWorld, tutte basate sulla stessa filosofia di programmazione, conservano una importante mole di dati nei vari database. Standard ERP, il prodotto principale, offre funzioni di contabilità, gestione dei flussi di ordine, produzione, magazzino e rilevazione delle attività di lavoro. I programmi sono concepiti per rendere le attività di amministrazione e contabilità efficienti e rapide. Tutte le funzionalità del sistema interagiscono costantemente con le avanzate capacità del modulo CRM.
INTEGRAZIONE COMPLETA
Con il suo approccio alla completa integrazione, visto che i dati sono gestiti da un unico database, tutte le parti del sistema sono connesse in maniera diretta fra loro e non vi è alcuna necessità di interfacciare differenti applicazioni. «Produciamo software per contabilità e ERP con una interfaccia ultra moderna che, attraverso una piattaforma integrata che abilita al monitoraggio dei processi, offre avanzati strumenti di comunicazione interna ed esterna, oltre a un potente sistema di gestione documentale. Non solo: il nostro sistema può essere fruito da qualsiasi dispositivo» – prosegue Bohlin. HansaWorld è infatti riuscita a portare tutte le complesse funzioni di un ERP e il completo accesso al suo database su dispositivi Android, iOS e Windows Mobile.
CARICHI SUDDIVISI
Nonostante i CIO siano sempre alla ricerca di soluzioni hosting scalabili e modulari per i loro sistemi software, le decisioni in merito allo spazio da allocare per i database spesso si presentano come uno dei processi più dispendiosi: si tratta quasi di «una sfida drammatica» per l’IT – spiega Bohlin. Per superare il problema, Standard ERP offre un eccellente bilanciamento tra funzionalità e gestione della mole di dati, in modo che gli utenti non debbano attendere per visualizzare i risultati delle loro interrogazioni al sistema. Inoltre, «abbiamo adottato il concetto di allocazione automatica delle istanze verso diversi server, così da non sovraccaricare i sistemi e dividere il carico di lavoro» – sottolinea Bohlin.
FUNZIONALITÀ CLOUD
Nell’era del cloud, «i nostri team di sviluppo hanno reso possibile interconnettere i classici server locali al cloud, consentendo di operare remotamente per le operazioni di assistenza, aggiornamento o installazione automatica» – fa sapere Bohlin, evidenziando anche che grazie a un affidabile processo di backup remoto, HansaWorld fornisce un ulteriore e avanzato livello di sicurezza, gestendo remotamente copie extra di backup giornalieri anche da parte di server locali. «Abbiamo clienti in ogni parte del mondo che utilizzano le nostre soluzioni e che riescono a ottenere il massimo delle performance, spostando la base dati in funzione della velocità dei servizi internet e delle caratteristiche dei service center. Quando l’applicazione è in grado di spostare autonomamente la propria base dati su di un’altra macchina, senza creare alcuna interruzione del lavoro per l’utente, il processo diventa semplice e immediato» – racconta Bohlin.
VERSO IL FUTURO
Infine, sulla rotta verso il futuro, HansaWorld sta lavorando a una più completa integrazione con nuove funzionalità in modo da arricchire l’esperienza d’uso dei processi ERP: «Siamo al lavoro per una ulteriore implementazione di funzioni per la produttività personale nei nostri software come, per esempio, un sistema integrato di comunicazione telefonica, caratteristica che porterà un forte valore al mercato» – conclude Karl Bohlin.