I risparmiatori italiani sono in cerca di cambiamento: servizi bancari innovativi e possibilità di effettuare operazioni in tempo reale. È quanto emerge dalla ricerca YouGov e ACI Worldwide presentata in collaborazione con Dedagroup
ACI Worldwide e Dedagroup annunciano un’alleanza strategica per supportare la trasformazione digitale degli istituti di credito e dei fornitori di servizi di pagamento verso la nuova frontiera dei pagamenti istantanei, operativi anche in Italia da oggi 21 novembre.
L’accordo risponde alla forte esigenza di cambiamento avvertita dai risparmiatori italiani che secondo l’indagine YouGov e ACI Worldwide, presentata in collaborazione con Dedagroup, descrive una clientela orientata verso servizi bancari innovativi e la possibilità di effettuare operazioni in tempo reale.
La ricerca – realizzata su un panel di 9000 rispondenti in Europa e Stati Uniti – evidenzia come quasi la metà dei consumatori italiani (47%) preveda di trasferire il proprio conto corrente da un istituto bancario a un altro nel corso dei prossimi 12 mesi, una tendenza superiore a quella riscontrata in qualsiasi altro paese europeo.
Inoltre fra coloro che prevedono di cambiare, il 21% ha espresso l’intenzione di aprire un conto corrente presso un istituto esclusivamente digitale, il 20% presso un’altra banca commerciale tradizionale, mentre il 5% vorrebbe passare a una banca retail. Il 54% degli intervistati si è detto inoltre orientato a scegliere un fornitore di servizi bancari che offra la possibilità di effettuare e ricevere pagamenti transfrontalieri in Europa in tempo reale.
Per quanto riguarda i desiderata dei risparmiatori italiani, quasi la metà degli intervistati (49%) vorrebbe ricevere dalla propria banca sconti fedeltà e offerte, il 37% è in cerca di una maggiore sicurezza e prevenzione delle frodi, il 43% è interessato a servizi bancari in tempo reale, il 30% chiede ATM più numerosi e con servizi migliori e un altro 30% è interessato a servizi bancari su piattaforma mobile più intuitivi e user-friendly.
Una fotografia del rapporto tra clientela e sistema creditizio italiano che ha spinto Dedagroup e ACI Worldwide a stringere una partnership strategica, finalizzata a fornire una soluzione di instant payment capace di indirizzare le principali sfide del nuovo scenario. Il risultato è una piattaforma disponibile on premise o in modalità as a service, in grado di soddisfare elevati requisiti di performance e disponibilità, flessibile e capace di integrarsi con l’infrastruttura preesistente, minimizzando l’impatto sull’operatività della banca. La piattaforma combina le attività di consulenza e system integration di Dedagroup Business Solutions – nuova realtà, parte di Dedagroup, dedicata all’evoluzione digitale dei modelli di business di Imprese e Istituzioni finanziarie – con il portafoglio di soluzioni universali per i pagamenti (UP) di ACI Worldwide, che comprende UP Immediate Payments e UP Real-Time Payments.
Gianni Spada, CEO Dedagroup Business Solutions commenta “l’introduzione dei pagamenti in real time offre una straordinaria opportunità agli istituti di credito per offrire servizi bancari innovativi alla propria clientela. I vantaggi saranno per tutti: incassi più veloci permetteranno l’ottimizzazione di cash e supply chain management. Sul versante dei pagamenti l’immediatezza delle operazioni potrà portare a migliori accordi commerciali, anche in ottica di export. Grazie a questa importante partnership saremo in grado di offrire alle banche il necessario supporto nell’adeguamento software e organizzativo.”
Domenico Scaffidi, Senior Solution Consultant, ACI Worldwide spiega “la collaborazione fra ACI e Dedagroup arriva in un momento cruciale, in cui le istituzioni finanziarie europee si stanno preparando all’adozione del nuovo schema paneuropeo SEPA di trasferimento istantaneo del credito. Questo nuovo contesto, oltre a consentire a consumatori e imprese di inviare e ricevere pagamenti in tempo reale dai propri conti, fornirà alle banche piattaforme per introdurre nuovi servizi in linea con le esigenze della moderna economia digitale. Questa ricerca indica che gli italiani sono i più disponibili, in Europa, ad adottare servizi finanziari innovativi, un’ottima notizia per il settore bancario e soprattutto per chi ha già intrapreso questo percorso, introducendo le nuove tecnologie.”