Per la prima volta, tra luglio e settembre, i consumatori si sono portati a casa 1 milione di vari gadget per la realtà virtuale tra Oculus e PS VR
Che il mercato della realtà virtuale dipenda molto dal settore consumer è chiaro. L’integrazione di visori e occhialini all’interno della vita quotidiana non ha forse raggiunto una fase matura ma il trend è in decisa crescita. Stando ai dati diffusi da Canalys, nel più recente trimestre dell’anno, terminato a settembre, sono in totale 1 milione i dispositivi VR venduti in tutto il mondo. Non è chiaro se il report si riferisca solo al settore consumer ma è evidente che il tipo di oggetti ai primi posti suppone un utilizzo più casalingo che professionale. Il più amato è infatti Sony con il PS VR, con 490 mila unità, mentre dietro c’è Oculus con 210 mila Rift spediti. Sul podio anche HTC con i Vive, fermi a 160 mila vendite.
Numeri in crescita
Secondo gli analisti, merito del boom nell’ultimo periodo è dovuto soprattutto alle promozioni messe in campo da catene e rivenditori hi-tech. Basti pensare che, anche in Italia, PS VR è stato oggetto di sconti così come Oculus Rift, oggi acquistabile a meno di 400 euro, quasi la metà del prezzo di lancio. La crescita evidenziata da Canalys potrebbe dunque essere anche maggiore a fronte delle offerte del Black Friday e Cyber Monday, che pur avranno incrementato il market share delle prime posizioni. Il panorama virtuale è certamente in fermento. Nel 2018 dovremmo assistere a un passo in avanti in quanto a qualità dei contenuti e hardware, con un ingresso più concreto di Microsoft nel contesto. La Windows Mixed Reality, sebbene non si riferisca unicamente al mondo VR, porterà una scelta più ampia ai consumatori, offrendo una gamma di dispositivi e piattaforme su vasta scala.