Anche Oppo pensa a uno smartphone pieghevole

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Oppo ha brevettato uno smartphone che può piegarsi fino a portare la fotocamera frontale sul retro

Dopo anni di indiscrezioni e smentite, il 2018 potrebbe essere davvero l’anno in cui verrà lanciato uno smartphone con display pieghevole. Diversi produttori stanno lavorando al progetto e tra questi si sarebbe aggiunto anche Oppo, azienda cinese in grande ascesa nel settore. La startup di Dongguan ha brevettato un dispositivo in grado di piegarsi su stesso in modo piuttosto bizzarro. Il telefono potrà infatti flettersi per un terzo o un quarto della sua lunghezza e sembrerebbe che sia possibile piegare la parte superiore fino a portare la fotocamera frontale sul retro.

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Il brevetto sembra un’evoluzione del terminale N3 presentato da Oppo nel 2013, la cui caratteristica principale era quello di possedere un singolo sensore in grado di ruotare a piacimento sull’asse orizzontale. Trattandosi di un progetto in corso di sviluppo non vi è comunque la certezza che lo smartphone vedrà mai effettivamente la luce.

Oppo è un’azienda che sta riscuotendo un certo successo anche al di fuori della Cina. Il produttore secondo le analisi di IDC per il trimestre che va da luglio a settembre 2017 si è piazzato al quarto posto nella classifica del settore con 30,7 milioni di terminali venduti (+19% su base annua) e una quota di mercato dell’8,2%. Oppo non può comunque competere ad armi pari con i colossi del mondo smartphone come Samsung o Huawei. Anche queste due aziende stanno lavorando a un dispositivo pieghevole e la prima sembra quella più avanti nel progetto. Il direttore della divisione mobile di Samsung, Koh Dong-jin, ha confermato che presto la linea Note avrà un modello con display flessibile mentre Huawei afferma di avere già un prototipo funzionante. Microsoft ha invece pensato a qualcosa più simile a un’agenda elettronica in grado di chiudersi come un libro.

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