Sebbene il 40% degli italiani dichiari di utilizzare servizi e app di dating online, non tutti vivono esperienze positive. Secondo quanto emerge dall’ultima indagine di Kaspersky Lab, infatti, chi cerca “la persona giusta” online potrebbe rimanere deluso: molti hanno infatti incontrato informazioni o foto false, link nocivi, truffatori che cercano di estorcere informazioni o persone che mentono sul tipo di relazione che stanno cercando.
L’indagine ha evidenziato come gli utenti alla ricerca della propria anima gemella sulle piattaforme di dating online – come Tinder, Bumble, OK Cupid, Badoo e altri ancora – siano una minoranza: solo il 4% degli italiani (l’11% degli utenti globali) usa il dating online per trovare un compagno per la vita, mentre il 41% lo fa per divertimento e una persona su dieci (10%) cerca solo rapporti sessuali.
Inoltre, il mondo del dating online è ricco di informazioni false, che possono costituire un ulteriore problema per chi cerca il vero amore. Quasi la metà degli italiani (44%) ha ammesso di mentire sulle piattaforme di dating online, pubblicando false informazioni in modo da sembrare migliori di quanto siano nella vita reale o persino per cogliere in flagrante il proprio partner.
La proliferazione di notizie false ha un effetto deterrente per le persone che usano onestamente i servizi di dating online: un utente italiano su dieci (10%) è stato ingannato da foto fasulle, uno su sette (15%) da false aspettative dichiarate nel profilo e il 7% da bugie sulla situazione sentimentale del partner desiderato. È interessante – e quasi paradossale – scoprire che le informazioni false rappresentano una maggiore scocciatura per gli impostori che per gli utenti onesti.
Tuttavia, non sono solo le informazioni fasulle a preoccupare gli utenti di tutto il mondo ma anche le minacce per la loro sicurezza online: un utente su dieci ha citato fattori come ricevere link nocivi o malware che possono infettare il proprio dispositivo (12%) o incontrare truffatori che cercano di estorcere informazioni personali o finanziarie (8%). Per quanto riguarda questo tipo di minacce, i “falsificatori” hanno maggiori probabilità di diventare vittime del cyber crimine. Ad esempio, l’11% di chi condivide informazioni false ha visto il proprio dispositivo infettato da malware, spyware o ransomware attraverso una piattaforma di dating online, rispetto al solo 1% di chi si comporta in modo onesto.
“Il dating online è un ottimo modo per incontrare nuove persone in un mondo in cui siamo sempre più connessi e indaffarati ed è facile capire come mai quasi la metà degli italiani si affidi a queste piattaforme”, ha commentato Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky Lab. “Tuttavia, non fila sempre tutto liscio e chi cerca la propria anima gemella online si trova ad affrontare una gran quantità di informazioni false, truffatori o spiacevoli secondi fini. Il numero elevato di persone che mentono su queste piattaforme, ad esempio cercando di sembrare migliori o più attraenti di quanto siano realmente, evidenzia come gli utenti sfruttino questi servizi digitali per filtrare e distorcere le informazioni in un modo che sarebbe impossibile nel mondo reale.
“Così come ogni tendenza online, sfortunatamente ci sono persone che cercano di sfruttare i servizi di dating online per scopi nocivi. Non suggeriamo certamente agli utenti di evitare del tutto il dating online ma consigliamo loro di prestare sempre molta attenzione alla propria sicurezza. Una migliore consapevolezza, insieme a una soluzione di sicurezza adattiva in grado di rispondere a diverse situazioni e proteggere ogni dispositivo utilizzato dalle minacce online, è il miglior modo per cominciare”.
Per aiutare gli utenti a proteggersi da truffatori e personaggi sgradevoli sulle piattaforme di dating online, Kaspersky Lab offre una gamma di soluzioni di sicurezza basate su una profonda threat intelligence e sulla sua ventennale expertise di sicurezza. Kaspersky Internet Security offre funzionalità avanzate per aiutare gli utenti a proteggere ogni aspetto della loro vita digitale.