In meno di quattro mesi non c’è più una sola unità da vendere a livello globale e la compagnia non ne realizzerà altre, per spingere il prossimo modello
A giugno di quest’anno OnePlus ha lanciato il suo smartphone “5”, che oggi è sold-out in ogni mercato di riferimento. Acquistabile esclusivamente via web, il dispositivo ha riscosso un successo probabilmente insperato dalla compagnia, che pare non voglia realizzarne copie aggiuntive, lasciando così i consumatori sprovvisti a bocca asciutta. In realtà, le strategie di marketing della cinese si rivolgono ad altro. A stretto giro infatti, dovrebbe arrivare OnePlus 5T, seguito del fortunato telefonino, con qualche chicca davvero interessante. Le speculazioni sulla generazione avvenire sono cominciate proprio nelle ultime ore, a seguito di un mancato rifornimento del modello attualmente in circolazione. Un quadro del genere per la ex startup è quanto di meglio potesse immaginare: tanta richiesta da soddisfare a breve con un cellulare nuovo di zecca.
Cosa succede
Solo qualche settimana di attesa e poi OnePlus 5T sarà realtà. La differenza maggiore rispetto al 5 dovrebbe essere uno schermo curvo e privo di cornici, con un display capace di coprire interamente la porzione a disposizione del touch. In altre parole, OnePlus sarebbe pronta a salire a bordo del trend infinity avviato da Samsung con il Galaxy S8 e seguito pure da LG con G6, Apple con iPhone X e di recente da Huawei con il Mate 10 Pro. Poco altro sappiamo circa specifiche hardware e software, anche se è più che probabile che la versione Android su cui si basa il casalingo Oxygen sia la 8.0 Oreo, a cui prima o poi tutti i principali top di gamma arriveranno nel corso dei prossimi mesi.
Le mosse della creatura di Carl Pei si stanno rivelando azzeccatissime. Quest’anno, al classico 5, ha affiancato un’edizione limitata firmata dall’artista Castelbajac, dopo la buona risposta del 2016 con OnePlus 3 Colette, sponsorizzato dal marchio fashion francese. Una serie di smartphone camaleontici e ancora molto amati dai nerd. Non per altro, seppur con un alzamento del cartellino, l’azienda continua a innovare dal punto di vista delle specifiche, montando tecnologie di ultima generazione e mantenendo così alto il livello di competitività con i brand più famosi.