Hitachi Vantara, la trasformazione al centro

Big data, Internet of Things e Intelligenza artificiale per accompagnare la trasformazione digitale riunendo IT e Operation Technology: il nuovo volto di Hitachi Data Systems si presenta a Milano

A circa un mese dall’annuncio ufficiale di metà settembre, Hitachi Vantara si è presentata ufficialmente in Italia. La nuova compagine, che riunisce le operazioni di Hitachi Data Systems, Hitachi Insight e Pentaho, ha infatti occupato un posto di primo piano durante il Social Innovation Forum, tenutosi a Milano a metà ottobre, che ha visto la presenza di oltre 1.000 partecipanti, tra i quali più di 700 clienti. Guidata nel nostro Paese da Marco Tesini, Country Manager Hitachi Vantara Italia, la società si presenta fin da subito con una scommessa ambiziosa, ma perfettamente in linea con la trasformazione digitale in atto, che non risparmia alcun settore. Come mostra la disruption in atto praticamente in tutti i settori, i confini tra i diversi ambiti di attività si stanno assottigliando, e anche le stesse aziende che forniscono gli strumenti della digital transformation hanno avviato il cambiamento.

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Accompagnare la trasformazione

Riunire l’IT, soprattutto un campione nell’ambito delle tecnologie per data center come Hitachi Data Systems, con le sue soluzioni storage e i sistemi convergenti, ai software di IoT e di analytics per i Big Data dell’Hitachi Insight Group e di Pentaho, società acquisita un paio d’anni fa, permette a Hitachi Vantara di essere attrezzata per le nuove sfide, in modo da favorire la trasformazione digitale delle aziende clienti, dove dati, IoT e intelligenza artificiale permetteranno di realizzare maggiori efficienze e cogliere nuove opportunità di business, soprattutto alla luce del fatto che i confini tra le diverse discipline si fanno sempre più sfumati.

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Tra IT e Operation Technology

La società fa infatti sapere che “continuerà a fornire le potenti infrastrutture e tecnologie analitiche a cui si affidano le imprese per i dati mission-critical nei loro data center, nel cloud e in altri contesti innovativi”. Ma soprattutto, si sottolinea in casa Hitachi Vantara, “la nuova azienda mira anche a cogliere le opportunità nel emergente mercato IoT: per rispondere alle esigenze di questo mercato, saremo in grado di gestire dati di business, dati provenienti dalle macchine e dati umani in ambienti IT e OT”. La chiave dell’operazione Vantara risiede infatti nella combinazione tra i settori Information Technology e Operation Technology, OT, ambito nel quale il gruppo Hitachi opera da più di 100 anni nei settori finanziario, pubblica amministrazione, manifatturiero, energia e trasporti, e che riguarda l’insieme di tecnologie hardware e software per monitorare e controllare processi, eventi e dispositivi presenti nelle aziende.

Lumada 2.0 punta dritto all’IoT

Ma, grazie agli oltre 50 anni di competenze nell’IT tipici di HDS, prima con i gloriosi mainframe e poi con le innovazioni in ambito storage, solo per fare alcuni esempi, il focus di Vantara prevede una forte componente nei dati: continuerà infatti a sviluppare le tecnologie di gestione e analisi dei dati che l’hanno reso famosa. Ma il settore su cui si concentreranno i primi sforzi è proprio quello delle soluzioni per l’Internet of Things, con il lancio della release 2.0 di Lumada, la piattaforma IoT di casa. Proprio Lumada è stata un po’ la star dell’incontro stampa a margine dell’evento Social Innovation Forum, con un’approfondita presentazione nella quale Ravi Chalaka, VP Global IoT and Lumada Marketing di Hitachi Vantara, ha evidenziato che adesso la piattaforma è disponibile anche come offerta commerciale stand-alone, unitamente ai servizi di co-creazione di Hitachi, oltre a essere stata totalmente aggiornata con capacità migliorate di intelligenza artificiale, apprendimento automatico e analisi avanzata. Infine, Lumada 2.0 dispone anche di un’architettura portable che ne consente l’esecuzione in locale e su cloud, per supportare implementazioni industriali IoT sia edge sia core.

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