Processore sorpassato ma batteria dalle dimensioni esagerate per l’ennesimo full touch della canadese che non smette di sfornare telefoni
Un paio di anni fa, in questo periodo, BlackBerry era sull’orlo del collasso. Non che adesso la multinazionale canadese sia fuori pericolo ma l’arrivo dei cinesi di TCL ha sicuramente dato nuova linfa ai progetti hardware del gruppo, con un capitale rinnovato da investire a riguardo. Dopo vari rumors, la compagnia ha presentato Motion, un nuovo telefonino full touch, privo cioè di quel segno distintivo che ha accompagnato BlackBerry negli anni (la tastiera qwerty) e votato alla produttività moderna, tutto schermo e app. A bordo troviamo un processore Snapdragon 625, ottimo per la fascia media del mercato, 4 GB di RAM e 32 GB di storage, espandibile con le solite microSD.
Lunga durata
Il punto forte è decisamente la batteria, grazie al modulo da 4.000 mAh di cui è dotato il telefonino. Si tratta di una potenza tale da permettere un’autonomia di lunga durata, anche un paio di giorni con un utilizzo nella norma. Ottima la risoluzione del display che è un Full HD affiancato dalla certificazione IP67 per la resistenza all’acqua. Sul retro c’è anche una fotocamera da 12 megapixel con apertura f/2.0 e una frontale da 8 MP, a dimostrazione di come anche il pubblico più professionale sia naturalmente incline alla multimedialità tout-court, tra selfie e foto d’autore. Nonostante le buone premesse, pare che il BlackBerry Motion verrà venduto per il momento solo in Medio Oriente a 460 dollari anche se prima o poi è probabile uno sbarco in Europa, visto il pregio di cui gode ancora il marchio della mora nel nostro continente.