Apple vuole produrre da sé i processori per i Mac

I nuovi MacBook diranno addio alla tastiera Butterfly

Apple sta progettando in casa la CPU che installerà sui propri MacBook e anche un modem per iPhone

Apple realizza in totale autonomia i processori per i suoi iPhone come il nuovo A11 Bionic e la stessa cosa vorrebbe fare anche per i Mac. L’azienda di Cupertino pare sia inoltre intenzionata a chiudere la collaborazione pluriennale con Intel e passare ad ARM. In ogni caso la Mela vuole liberarsi definitivamente dalla dipendenza con aziende terze delegando ad altri solamente la produzione delle sue componenti. Dalle voci che circolano, Apple starebbe lavorando a due soluzioni diverse per la CPU dei suoi PC. Si parla di un processore centrale da associare a un chip che integra funzioni touchscreen, lettura delle impronte digitali e supporto video. In questo modo non solo le sue proprietà intellettuali sarebbero maggiormente protette ma soprattutto migliorerebbe l’integrazione tra hardware e software. “Progettando i propri chip, Apple può meglio differenziarsi dagli altri. In più, dipendere troppo da altri fornitori di chip nell’era dell’intelligenza artificiale finirà col danneggiare gli sviluppi futuri”, ha sottolineato Mark Li, analista di Sanford C. Bernstein. Non è infatti un caso che prima Huawei e presto anche Samsung abbiano adottato la stessa strategia.

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Apple non si limiterebbe a sviluppare le CPU per MacBook. L’azienda di Cupertino valuta anche l’idea di costruire in casa anche i modem per iPhone che gestiscono aspetti come connessione dati e cellulare, Wi-Fi e Bluetooth. Per questo progetto ha assunto ingegneri di Novatek e AU Optronics ma sembra ci vorranno almeno 2 anni per arrivare a un prodotto finito. Attualmente è Qualcomm a fornire i modem ad Apple ma dati i rapporti sempre più tesi tra le due aziende per la Mela sarebbe particolarmente conveniente chiudere la collaborazione.

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