La 15.5 è una release “minore” che però nasconde un sacco di novità, dal rinnovato Call Flow Designer alle funzioni Hotel PBX
Tra le tante operazioni che sono finite sul cloud, quelle del centralino sono forse tra le principali ad aver beneficiato del boom della nuvola. Lo sa bene 3CX, che sviluppa soluzioni UC di nuova generazione basate su software, impegnato a rinnovare il settore della unified communication attraverso un impegno costante nella digitalizzazione dei processi. Non a caso, a metà ottobre, il gruppo è entrato a far parte del SIP Forum, per studiare nuove applicazioni dello standard SIP.
Quello che abbiamo oggi però è una piattaforma di gestione del centralino decisamente completa e aperta a varie integrazione. La release 15.5, seppur considerato un aggiornamento minore, ha portato concrete novità per il parco utenti, che ora possono sfruttare tutte le funzionalità principali sia su sistema operativo Windows che Linux. A raccontarci cosa bolle nella pentola di 3CX è Loris Saretta, Sales Manager Italy & Malta dell’azienda, che si sta ampliando notevolmente a livello internazionale: “Il nostro principale obiettivo è la semplificazione, sia dal lato utente che operatore. Questo vuol dire mettere i centralini nella condizione di poter gestire, in maniera ottimale, la base informativa di una società, per fornire al cliente un servizio completo e veloce”.
“Ciò avviene grazie al miglioramento di Call Flow Designer, che consente tra l’altro di aumentare le possibilità di intervento su un database e tramite le attività di Hotel PBX, con cui ottenere modalità classiche del contesto hospitality senza costi aggiuntivi”. Proprio negli ultimi giorni, 3CX ha rilasciato l’Update 2 del software 15.5, che in un certo senso anticipa quello che vedremo nella major release 16, ovvero la configurazione dei terminali attraverso un semplice QR Code, Hot Desking e The Terminal Window, che consente di fare a meno della connessione SSH in fase di manutenzione, così da risparmiare un bel po’ di tempo e risorse.