Jaguar Land Rover ha presentato Sayer, un volante intelligente dotato di assistente vocale personale
Entro poco tempo le vetture senza conducente diverranno la normalità sulle strade di tutto il mondo. Si stima che nel 2030 il 15% dei veicoli venduti sarà una self driving car. Jaguar Land Rover, così come la quasi totalità delle grande aziende del settore automotive, sta lavorando per realizzare la propria versione di autonomous car e ha presentato Sayer, il primo volante per auto con intelligenza artificiale integrata. Il dispositivo prende il nome da Malcom Sayer, storico designer dell’azienda britannica.
Sayer è dotato di un evoluto assistente personale in grado di eseguire molteplici compiti trasmessi tramite comandi vocali. Il volante potrà ad esempio impostare in automatico la sveglia o segnalare l’adesione del proprietario del mezzo all’on-demand service club, permettendogli così di condividere l’auto in un’ottica di ride sharing. Sayer inoltre è connesso al cloud in modo da abbinarsi a qualsiasi vettura. Il dispositivo realizzato da Jaguar non è però ancora pronto per essere lanciato sul mercato e verrà integrato nella concept car Future-Type. Questo particolare modello di self driving car, che rappresenta il futuro della mobilità secondo la casa automobilistica inglese, sarà presentato al Tech Fest che si terrà a Londra il 7-10 settembre.
Oltre a Jaguar anche altre aziende guardano alle self driving car come la soluzione ideale nel campo della guida condivisa. Microsoft ha stretto una partnership con Baidu per lo sviluppo di sistemi per le vetture autonome mentre Google ha lanciato in via sperimentale un proprio servizio di ride sharing con alcune Fiat Chrysler Pacifica appositamente modificate.