Samsung sta lavorando a una nuova DRAM per potenziare il sensore fotografico integrato in Galaxy S9
La potenza della fotocamera è uno degli aspetti che per gli utenti più determinano la scelta di uno smartphone. Samsung ha seguito il nuovo trend del doppio sensore principale con Galaxy S8 ma non si accontenta di omologarsi alla concorrenza. L’azienda coreana ha già avviato lo sviluppo del suo prossimo top di gamma e secondo quanto affermano alcuni media coreani potrebbe integrarvi una fotocamera in grado di registrare video in slow motion a 1.000 FPS mantenendo comunque una qualità HD.
Galaxy S9 dovrebbe quindi offrire un sensore superiore a quello del suo predecessore grazie all’utilizzo di una DRAM di nuova concezione. Il risultato dovrebbe essere simile a quello ottenuto da Sony con la tecnologia Motion Eye presente su Xperia XZ Premium. Questo sensore permette infatti di registrare video in slow motion a 960 FPS ad alta risoluzione ed è stato talmente ben accolto dal pubblico da spingere l’azienda giapponese a inserirlo anche su Xperia XZ1 e XZ1 Compact. Stando agli ultimi rumors, Samsung potrebbe anticipare il lancio di Galaxy S9 per rispondere ad iPhone X di Apple, il cui sistema di riconoscimento facciale Face ID è stato utilizzato da Huawei come scusa per promuovere il suo Mate 10. Lo smartphone potrebbe quindi arrivare nei negozi già a gennaio.