Microsoft ha implementato gli strumenti per identificare le fake news sul motore di ricerca Bing
Il problema delle bufale e della cattiva informazione riguarda tutto il web ed è esploso ufficialmente durante le passate presidenziali americane. Da quel momento varie aziende che operano su Internet hanno introdotto strumenti più efficaci per identificare le fake news e fermarne così la proliferazione. Microsoft, che ha brevettato uno smartwatch modulare, ha oggi fatto la stessa cosa sul motore di ricerca Bing introducendo un sorta di fact check.
Da oggi le anteprime degli articoli verificati e realizzati da testate autorevoli sarà accompagnato da un badge chiamato “ClaimReview” per segnalare che si tratta di corretta informazione. L’analisi dei contenuti verrà effettuata da un apposito team che potrà contare sulla collaborazione dei servizi Snope e PolitiFact. Le verifiche terranno inoltre conto della reputazione del sito. Microsoft si impegna quindi a sostenere la lotta alle fake news insieme a Google, Facebook e molte altre aziende. Il social network ha ad esempio negato la pubblicità ai siti che diffondono bufale mentre Google ha appositamente rivisto il suo algoritmo per il posizionamento. Anche Snapchat ha scelto di prendere provvedimenti contro le fake news e lo stesso si prepara a fare Twitter con nuovi e più efficaci strumenti.