Il posizionamento è basato sulla completezza della visione e sulla capacità di esecuzione
Mitel è stata riconosciuta per il quarto anno consecutivo come Leader nel Quadrante Magico Gartner per le Unified Communication, UC.
Nel recente Report di luglio, Gartner evidenzia: “È importante che le organizzazioni che investono nella tecnologia UC centralizzata abbiano un chiaro percorso di migrazione verso i servizi cloud, con partner che siano affidabili sia commercialmente sia per le capacità operative”.
La domanda di soluzioni flessibili e convenienti è in aumento e Mitel si basa sulla sua profonda esperienza per garantire che i clienti possano facilmente migrare verso il cloud. MiCollab e MiTeam offrono una suite completa di applicazioni collaborative disponibili con differenti modelli di implementazione e forniscono la stessa esperienza utente da qualsiasi dispositivo. MiTeam, un ambiente di lavoro collaborativo e context-aware, in cloud, integrandosi perfettamente anche con soluzioni ibride.
Tramite la nuova soluzione CloudLink, Mitel è inoltre in grado di abilitare al cloud quelle realtà che hanno già una infrastruttura (Mitel o di altri fornitori), nonché di investire in una strategia di integrazione per alimentare lo sviluppo di ulteriori applicazioni verticali di produttività.
“La disponibilità di soluzioni basate su cloud – ha dichiarato Torre Bookout, Presidente del Mitel User Group per la Regione Americas – sblocca significative opportunità per aumentare la produttività e ridurre i costi. L’infrastruttura di comunicazione non è più qualcosa da considerare come fine a se stessa ma ha il potenziale per offrire un vantaggio competitivo strategico”.
“Sempre più aziende – ha dichiarato Rich McBee, CEO di Mitel – privilegiano la trasformazione digitale e vogliono passare al futuro, ma devono farlo in modo da sfruttare gli investimenti esistenti. Mitel le aiuta a farlo, fornendo loro strumenti di collaborazione avanzati e di alto valore per migliorare i processi aziendali, accelerare la produttività e contribuire a una maggiore collaborazione”.