IT Operations e DevOps ottimizzate attraverso un unico tool per gestire la conformità e i template software all’interno di infrastrutture a container e cloud ibrido
SUSE ha presentato SUSE Manager 3.1, la nuova release della soluzione open source per la gestione di infrastrutture enterprise che aumenta l’efficienza delle attività DevOps e rende più semplice l’adozione e la gestione dei container. SUSE Manager, componente fondamentale delle soluzioni software-defined infrastructure di SUSE che stanno trasformando l’IT per la economia digitale, introduce ulteriori miglioramenti che riducono la complessità per rendere le aziende più efficienti e agili in modo da poter rispondere rapidamente alle richieste dei clienti.
SUSE Manager 3.1 aumenta l’efficienza delle attività DevOps migliorando la gestione della conformità e dei template software all’interno di infrastrutture a container e cloud ibridi. Le aziende possono così adottare e gestire più facilmente i container all’interno delle rispettive infrastrutture adoperando gli stessi tool che già utilizzano oggi per la gestione dei sistemi infrastrutturali e delle macchine virtuali.
“Le organizzazioni IT impegnate nella trasformazione per supportare il digital business devono oggi essere molto più agili per potersi adattare rapidamente ai mutamenti tecnologici e di mercato”, ha dichiarato Gerald Pfeifer, vice president of Products and Technology Programs di SUSE. “SUSE Manager permette di ottenere questa agilità e di ottimizzare le operazioni mettendo a disposizione un unico tool per la gestione infrastrutturale progettato per aiutare DevOps e IT Operations a gestire la complessità migliorando nel contempo la visibilità e il controllo delle risorse IT”.
In quanto componente chiave di un software-defined infrastructure, SUSE Manager 3.1 fornisce tre importanti vantaggi:
- Maggior efficienza delle attività DevOps e Operations ottimizzate con un unico tool per configurare e gestire un’infrastruttura a container. L’IT può rapidamente creare e rilasciare immagini di container basate sulle proprie repository SUSE Manager oltre che automatizzare e gestire tali immagini negli ambienti di sviluppo, test e produzione che supportano il modello DevOps di continuità di integrazione e deployment.
- Conformità assicurata dei container e delle macchine virtuali cloud rispetto ai profili/template protetti in ambienti DevOps in base alle policy di sicurezza interne dei clienti. I clienti possono essere certi che i workload implementati a scopo di sviluppo, test e produzione all’interno di infrastrutture a container e cloud ibridi rispettino i propri standard di sicurezza e conformità.
- Riduzione della complessità e ripristino del controllo sulle risorse IT attraverso una migliore visibilità dei sistemi e dei deployment infrastrutturali. Una migliore visualizzazione grafica dei sistemi IT e delle loro relazioni fornisce una comprensione più chiara dello stato dei sistemi.
“Le nuove funzionalità di SUSE Manager dedicate alla conformità e alla gestione dei container permetteranno ai clienti di automatizzare l’orchestrazione e il provisioning dei servizi basati su container e assicurare la conformità dei container stessi attraverso il medesimo tool che già utilizzano per gestire le loro infrastrutture Linux”, ha commentato Mary Johnston Turner, research vice president for Enterprise System Management Software di IDC. “Le ulteriori capacità di visualizzazione e di interfaccia utente forniscono maggiori livelli di visibilità e facilità d’uso permettendo alle IT Operations di comprendere rapidamente le dipendenze dell’infrastruttura per identificare e risolvere gli inconvenienti. SUSE Manager 3.1 continua a estendere le sue funzionalità per affrontare le esigenze dei team DevOps e IT operations aziendali che sviluppano, implementano e gestiscono servizi all’interno di infrastrutture sempre più complesse”.