Appare in rete il primo dispositivo dual-lens con ottiche Carl Zeiss. Presentazione il 31 luglio con disponibilità autunnale per sfidare l’iPhone
Può Nokia tornare a splendere nel panorama affollato della telefonia mobile? Se finora ha tastato il terreno lanciando tre modelli dedicati principalmente alla fascia media del mercato, è con il Nokia 8 che la compagnia approccia la fetta più dura, quella dei top di gamma. Lo smartphone in questione, sul quale si vocifera da tempo, è diventato reale grazie a un tweet del sempre attento @Evleaks, che sul social network ha diffuso la prima foto ufficiosa corredata dalle specifiche tecniche del prodotto che, a quanto pare, verrà venduto in Europa a un prezzo di 589 euro. Tanti? Forse ma a ragione visto il corredo hardware di cui il dispositivo è dotato, non molto distante dai pezzi pregiati della concorrenza più blasonata.
Come è fatto
Scopriamo allora che il processore sarà uno Snapdragon 835, già a bordo di gioielli come il Galaxy S8, la RAM da 4 o 6 GB, lo schermo da 5,3 pollici (forse pochini visto il trend) con risoluzione QuadHD e la fotocamera doppia, con un paio di ottiche Carl Zeiss. Non a caso, lo scorso marzo avevano scritto di come Nokia avesse già stretto un accordo con il produttore tedesco per un ritorno in grande stile nel mondo della mobilità, riprendendo un discorso fermatosi al reparto fotografico del Lumia 950 XL, l’ultimo vero prodotto della compagnia finnica degno di essere citato in mezzo alla folla di inutili Windows Phone. Un rivenditore scandinavo, di recente, ha inserito il Nokia 8 nel suo catalogo, prezzandolo 589 euro. Non sappiamo come abbia ottenuto una valutazione del genere e, soprattutto, quando lo smartphone sarà disponibile, anche se pare che la data scelta per la presentazione sia il 31 luglio, con un arrivo nei negozi entro settembre, in tempo per contrastare l’iPhone. È evidente che il cartellino importante sia indice della voglia di HMD Global di riportare in auge lo storico brand, posizionandolo lì dove è naturale che stia, tra i colossi del mercato.