Cisco e Enel: accordo su digitalizzazione e servizi innovativi

Olidata: siglato accordo quadro da 25 MLN con SNAM

Le due aziende svilupperanno insieme soluzioni digitali nel settore energetico e realizzeranno programmi di formazione per contribuire a colmare il “gap” italiano sulle competenze digitali

Cisco e Enel hanno firmato un Protocollo di Intesa per sviluppare soluzioni digitali innovative nel settore dell’energia.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

L’obiettivo è sfruttare al meglio tutte le potenzialità delle tecnologie di telecomunicazione, di sicurezza informatica e dell’Internet delle Cose, per creare nuovi servizi ed una smart grid ancora più sicura, intelligente e affidabile, al servizio del Paese.

Questo traguardo potrà essere raggiunto anche grazie a un programma di formazione specialistica, che permetterà non solo ai dipendenti Enel, ma anche a numerosi studenti e professionisti, di aggiornare le proprie competenze acquisendo le conoscenze necessarie per gestire, controllare e mantenere protetta una rete in cui tecnologie digitali e tecnologie elettriche tradizionali sono sempre più connesse tra di loro.

L’accordo firmato fa parte del programma Digitaliani, il piano di investimenti di Cisco in Italia, che mette a disposizione 100 milioni di dollari in tre anni per accelerare la digitalizzazione del Paese. La diffusione delle competenze digitali e l’innovazione delle nostre infrastrutture chiave sono due dei pilastri fondamentali del programma.

“La digitalizzazione permette di gestire e proteggere meglio risorse preziose come l’energia. Questo accordo fra Cisco e Enel riflette ciò che entrambi crediamo: insieme possiamo sviluppare innovazione digitale ed avviare iniziative tecnologiche per creare una nuova generazione di servizi basati sull’Internet delle Cose. Il mondo cambia a un passo sempre più veloce: creare insieme e co-innovare è la chiave per affrontare le opportunità e le sfide del futuro” ha commentato Edwin Paalvast, Presidente di Cisco EMEAR.

Livio Gallo, Direttore Globale Infrastrutture e Reti di ENEL, ha commentato: “Siamo entrati in una nuova era per il settore dell’Energia, dove connettività, la capacità di raccogliere dati, elaborarli e utilizzarli correttamente hanno e avranno un ruolo sempre più importante.  Enel, nel fornire i propri servizi in tutto il mondo, farà leva su digitalizzazione e convergenza, attraverso la diffusione e l’utilizzo delle più moderne tecnologie, sinergicamente con le economie locali. L’accordo con Cisco si sposa con la visione di gruppo, Open Power, che enfatizza l’apertura verso collaborazioni con le aziende più qualificate per lo sviluppo di nuove applicazioni e la diffusione della cultura digitale”.

Leggi anche:  Verizon e NVIDIA: partnership per alimentare i workload AI su reti private 5G grazie a Mobile Edge Compute

“Tutti i progetti del nostro programma Digitaliani hanno al centro, alla pari, due elementi: le persone, con le loro competenze, e la tecnologia” ha aggiunto Agostino Santoni, Amministratore Delegato di Cisco Italia. “Per questo oltre a dare il meglio delle nostre capacità tecnologiche, ci impegneremo con ENEL nella formazione digitale: perché sarà il loro lavoro su questa infrastruttura strategica per il Paese ad assicurare l’energia sicura, disponibile per tutti e sostenibile”.

La formazione per le reti del futuro

Enel e Cisco realizzeranno un programma con i seguenti contenuti:

  • Una formazione di livello introduttivo sulle tecnologie smart grid, attraverso il corso Smart Grid Training Program che fa parte del programma Cisco Networking Academy.
  • Una formazione specialistica, rivolta alle persone che operano sulla rete di distribuzione elettrica, incentrata sulle tecnologie di rete, sulla gestione digitale della rete elettrica e sulla cybersecurity.

Innovare insieme i processi di produzione e distribuzione dell’energia

Cisco e Enel svilupperanno soluzioni tecnologiche per aumentare il livello di digitalizzazione e di innovazione nei processi di produzione e distribuzione dell’energia, e per rendere disponibili nuovi servizi, secondo i paradigmi introdotti dalle tecnologie dell’Internet delle Cose e della cybersecurity. Per quanto riguarda le soluzioni di cybersecurity, le due aziende si focalizzeranno sulla protezione dei sistemi e dei componenti tecnologici rilevanti per l’erogazione dei servizi energetici.