Il distributore italiano supporta le necessità del business moderno per soddisfare le esigenze di rivenditori, system integrator e imprese, anche le più piccole
Accompagnare i clienti verso il futuro. Questo è l’obiettivo di BB Tech, distributore italiano di soluzioni IT a 360 gradi, sempre pronto ad affrontare le sfide del business di nuova generazione. Fondata nel luglio del 2012, in un quinquennio la compagnia ha ottenuto successi ragguardevoli, soprattutto se si guarda a quell’85 per cento di aziende che in Italia non riesce ad andare oltre il terzo anno di vita. Qual è il segreto di un percorso così virtuoso? «L’aver posto sempre la dovuta attenzione ai bisogni del cliente, in un mercato IT in cui è difficile imporsi contro i grandi brand, know-how e qualità del rapporto ripagano sempre» – ci spiega Giampaolo Bombo, amministratore unico di BB Tech Group.
Differenziarsi per crescere
Nata come distributore esclusivo di hardware, BB Tech ha seguito la strada dei servizi di manutenzione del gruppo General Computer (nel mercato enterprise) per poi inserirsi nel circuito di alcuni tra i principali marchi del panorama dei data center e connettività in fibra, rame e via radio. Da qui, la gestione diretta dell’offerta Rosenberger per il cabling in fibra e di altri brand ad esempio HP, Colt, KPNQwest e MC-link. Il focus è sempre quello di servire le esigenze dei più “piccoli”, i rivenditori di ICT che non possono rappresentare un target di riferimento per i distributori globali. «Ci sono tante realtà nel nostro Paese che stentano a decollare perché devono affrontare problemi concreti nella gestione quotidiana di alcune operazioni. Pensiamo alla logistica, alla necessità di un supporto tempestivo, a prezzi competitivi per un upgrade o una prima installazione, insomma, a tutto quello che circonda l’avvio o l’aggiornamento di un’attività. Con le nostre competenze riusciamo a indirizzare le persone sulla scelta migliore, ottimizzando le risorse». Il punto di forza di BB Tech sta nel sapersi adattare alle singole peculiarità della clientela, per esempio, nella scelta di un rack all’interno di un’infrastruttura voluta dal rivenditore e fruita in modalità a canone. «Chiunque può entrare 24 ore su 24 negli spazi concessi senza limitazioni, a differenza di molte soluzioni della concorrenza» – mette in evidenza Giampaolo Bombo. «Il lavoro non finisce qui, perché possiamo dar seguito a una serie di richieste particolari, come quella di voler tenere in casa il proprio data center, oppure di ampliare le capacità di quelli in dotazione, integrando una corretta business continuity e data recovery».
GDPR, soluzioni su misura
Una delle ultime novità è rappresentata dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) che entrerà in vigore il 25 maggio 2018. In vista dell’applicazione, BB Tech prevede lo sviluppo di procedure per soddisfare la normativa, senza incorrere in un rischio di infrazione che potrebbe essere molto salato (fino al 4 per cento del fatturato) per le imprese inadempienti. «Per questo progetto ci affianchiamo allo Studio Chiara Delaini, specializzato nelle tematiche aziendali e IT: un know-how necessario per ottenere una consulenza di valore che traduca la parte legislativa in azioni concrete. In questo modo, produrremo studi di fattibilità ad hoc, che consentiranno ai clienti di accogliere le linee guida sulla gestione dei dati, affidandosi a soggetti esterni (come prevede la direttiva) per il controllo dei processi».
BB Tech oggi e nel vostro futuro
Il messaggio su cui spinge il CEO di BB Tech Group è il seguente: «Oggi, chi ha bisogno di un computer può rivolgersi praticamente ovunque, anche verso l’offerta consumer. Però, non tutti hanno la facoltà di poter risolvere problematiche maggiori, più complesse, che riguardano l’infrastruttura, i collegamenti, la dotazione software, in un ecosistema non più indipendente ma comunicante. Insomma, creiamo business per chi ha bisogno di fare business, un’esigenza alla quale ogni distributore IT moderno dovrebbe saper rispondere».