TMC con Altea Digital per l’Industry 4.0

La piattaforma ThingWorx di PTC è al centro di un progetto di analisi predittiva per ampliare in ottica di “servitization” i servizi offerti dal gruppo TMC, attivo in tutto il mondo nella gestione dei prodotti Tissue

La sede centrale è a Castel Guelfo, in quella parte della provincia di Bologna che sta quasi sul confine tra Emilia e Romagna. Ma la vocazione di TMC è decisamente globale: si tratta infatti di uno dei principali protagonisti internazionali, attivo da oltre vent’anni nel settore del confezionamento e della gestione dei prodotti Tissue, con un fatturato annuo di circa 75 milioni di euro, con presenza mondiale, filiali dirette negli Stati Uniti e in Brasile, e un distributore esclusivo in Messico. Tra le ragioni della leadership di TMC spicca l’orientamento all’innovazione nel proporre ai clienti soluzioni sempre più all’avanguardia, sia in termini tecnologici che di qualità del servizio. «Siamo stati pionieri nel focalizzare la nostra attenzione sui servizi e sul post-vendita, creando AMS Service, società dedicata all’after sales, intepretandolo come l’erogazione di servizi avanzati, innovativi ad alto valore aggiunto» – sottolinea Martina Stefanon, business development director per la service innovation nel gruppo TMC. La società, nata nel 2006, «fatturava inizialmente circa 4 milioni di euro, quest’anno prevediamo di realizzare 17-18 milioni, in target con i nostri obiettivi di budget» – prosegue Stefanon.

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LA CULTURA DELLA “SERVITIZATION”

La service innovation in ambito industriale, guidata anche e soprattutto dall’Internet of Things, rappresenta la nuova frontiera sulla quale AMS Service e TMC hanno da tempo iniziato a guardare con attenzione, con importanti piani di investimento: «A fine 2015, con la nuova emergente cultura della “servitization”, il servizio assume un ruolo centrale, accanto al quale il prodotto può in certi casi diventare quasi una commodity» – spiega Martina Stefanon. Affrontare questo nuovo corso significa «attrezzarsi, per realizzare una visione a 360 gradi in tempo reale di come le macchine stanno operando e di come il cliente le stia utilizzando» – esemplifica Stefanon, evidenziando che «tradurre i dati raccolti in informazioni dal valore concreto è la base per il continuo processo di miglioramento dei prodotti, e del rapporto con i clienti, ai quali garantiamo con i nostri servizi, performance dei macchinari ai massimi livelli». In questo nuovo e promettente percorso, il gruppo TMC è accompagnato da Altea Digital, company dedicata all’innovazione digitale del Gruppo Altea, system integrator nato quasi 25 anni fa e affermatosi da tempo come Gruppo attivo in numerosi ambiti dell’IT, con un fatturato intorno ai 70 milioni di euro e circa mille dipendenti.

UN PERCORSO IN DIVENIRE

«Un percorso in continua evoluzione, cominciato con la scelta della piattaforma tecnologica di PTC ThingWorx: è stata poi la stessa PTC a farci incontrare Altea Digital, con la quale stiamo collaborando attivamente nella realizzazione del nostro percorso di innovazione» – prosegue Stefanon. Il progetto prevede la creazione di applicazioni avanzate di machine analytics che, incrociando le informazioni di tutte le macchine installate e collegate in real time, consentiranno in modo proattivo di fornire una business intelligence altamente innovativa. «Funzionalità come il Monitoraggio Real Time e la Rilevazione delle Anomalie, lo Stato di Salute della Macchina, la Manutenzione Condition Based e l’Analisi Predittiva Automatizzata sono al momento in produzione su alcune macchine pilota» – evidenzia Martina Stefanon. In sintesi, TMC ha creato una struttura indipendente, dedicata alla progettazione e all’implementazione di strumenti intelligenti, dotati della necessaria sicurezza per garantire ai clienti un’elevata competitività: un team dedicato di esperti, il TMC iCenter, fornisce un’analisi dettagliata di come le macchine stanno performando e realizza soluzioni su misura studiate con i clienti. Tutto ciò crea un vantaggio competitivo rilevante per gli utenti finali che intendono ottimizzare i costi e incrementare nel contempo l’efficienza complessiva. «TMC ed Altea Digital assieme guardano al futuro, per essere sempre un passo avanti», conclude Martina Stefanon.

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