I nuovi dispositivi per la produttività finalmente disponibili nel nostro paese. Si parte da 1.169 euro mentre nessuna notizia per l’all-in-one Studio
Se il mercato dei 2-in-1 continua a crescere è anche merito di Microsoft. La linea dei Surface, lanciata anni fa, non ha subito attirato l’attenzione che meritava. Tablet o notebook di fascia media? Lavoro o svago? Nel tempo la famiglia si è migliorata, anche grazie all’avvento di Windows 10, il sistema operativo capace di restituire un’immediatezza e versatilità d’uso praticamente ovunque, senza grosse difficoltà. I due nuovi modelli di Surface si chiamano Laptop e Pro e vengono messi in vendita nel nostro paese a meno di un mese dal lancio ufficiale di Shangai. L’Italia è infatti tra le prime nazioni ad accogliere il portatile e l’ibrido di casa Redmond, che puntano decisamente a guadagnarsi la palma di dispositivi migliori delle rispettive categorie.
Qualità per tutti
C’è poco da dire sulla dotazione hardware sia di Surface Laptop che Surface Pro. Il primo è un notebook classico, realizzato con materiali premium, che strizza l’occhio al design di Apple e ai prodotti di livello più alto. Ha un display touch da 13,5 pollici, supporto alla Surface Pen, processori Intel Core i5 oppure i7 Kaby Lake e memorie RAM fino a 512 GB. Lo stile è il suo punto di forza tanto che la stessa Microsoft ha deciso di scommettere sul materiale Alcantara per ricoprire la tastiera e definire alcuni gadget (come il mouse), segno che vada per la potenza ma anche l’occhio vuole la sua parte.
Surface Pro è invece un logico aggiornamento della gamma 2-in-1, con CPU anche in questo caso Kaby Lake, ram configurabile e storage a scelta. Si parte da 1.169 euro per Surface Laptop, 959 euro per il Pro. In alcuni paesi è stato messo in vendita anche Surface Studio, l’interessante all-in-one che mira al trono degli iMac nel settore professionale (soprattutto designer). Non è dato sapere quando e se arriverà in Italia ma è probabile che se ne riparlerà dopo l’estate.