Praticamente svelato il nuovo smartphone della startup cinese che punta al regno di Samsung e Apple. Ci riuscirà?
Il 20 giugno (21 visto il fuso orario di Pechino) OnePlus svelerà il suo nuovo smartphone, generazione numero 5. Visto il clamore che si è creato intorno al prodotto, possiamo considerare il dispositivo come una sorta di banco di prova finale per la startup cinese, già sulla cresta dell’onda grazie al successo dei modelli precedenti, capaci di agganciare il pubblico di appassionati con un connubio di design e potenza a un prezzo vantaggioso. OnePlus 5 costerà qualcosa in più dei fratelli maggiori e questo è il trend che contraddistingue il mercato mobile: parti in sordina, con una strategia vicina ai consumatori, per finire come tutti gli altri, a cifre che spesso molti ragazzi non possono permettersi. Questo non vuol dire che il telefonino raggiungerà le vette di iPhone e Galaxy ma si assesterà comunque intorno ai 600 euro, dove la concorrenza è davvero tanta.
Qualità al potere
Eppure i motivi per portarsi a casa OnePlus 5 potrebbero essere parecchi. Prima di tutto la scelta delle specifiche hardware più recenti, come il processore Snapdragon 835, una GPU di ultima fattura e un design che si scosta dal passato per incontrare forme e dimensioni dei competitor più agguerriti. Tanto che le ultime foto che mostrano il terminale raccontano di un device forse troppo simile all’iPhone 7 di Apple, anche per la presenza di una doppia fotocamera sul retro e per l’uso di un colore spiccatamente jet black. Probabilmente il modello finale non sarà questo ma qualcosa di molto vicino. Pare inoltre che OnePlus sia pronta a presentare anche dell’altro oltre allo smartphone: magari un tablet o un paio di visori VR/AR, dopo l’esperimento dei Loop VR.