I test di NSS Labs dimostrano che Forcepoint NGFW offre il miglior rapporto di qualità/prezzo, in termini di sicurezza, rendendo la soluzione particolarmente efficace per SD-WAN e altre soluzioni moderne di networking
Forcepoint ha annunciato che il suo Next Generation Firewall (NGFW) ha bloccato il 99,95% di exploit nel test NGFW 2017 di NSS Labs. Forcepoint è l’unico fornitore in grado di bloccare il 100 per cento degli exploit testati eseguiti dalla libreria statica di exploit NSS Labs e durante un periodo di test continuo di 31 giorni ha bloccato il 99,89 per cento di exploit “drive-by” destinati alle applicazioni client. NSS Labs è il primo test di valutazione di terze parti indipendente che esamina i prodotti di network security in condizioni reali.
“L’efficacia della sicurezza di Forcepoint NGFW 3301 è risultata imbattibile nel test NSS Labs 2017 NGFW”, ha dichiarato Thomas Skybakmoen, Distinguished Research Director presso NSS Labs. “Forcepoint NGFW dovrebbe essere sulla short list di tutte le aziende”.
Il firewall di Forcepoint ha bloccato inoltre tutte le evasioni, identificando correttamente i contenuti dannosi senza falsi positivi, tutti ad un total cost of ownership molto basso.
Come risultato di questi elevati risultati per la sicurezza aziendale e dell’efficienza operativa dimostrata, Forcepoint NGFW ha ricevuto il suo quinto rating “consigliato” consecutivo da quando NSS Labs ha iniziato a testare i next generation firewall.
“Con Forcepoint NGFW, siamo in grado di ottenere la migliore protezione firewall e la migliore esperienza di gestione con bassi investimenti iniziali. I risultati che i nostri utenti hanno visto con Forcepoint NGFW sono stati straordinari. Non sono sorpreso di vedere che Forcepoint NGFW riceve il rating “consigliato” da NSS Labs “, ha dichiarato Hendrik Walter, direttore IT di Avency in Germania.
“Le imprese e le agenzie governative stanno cercando modi più efficienti per consentire alle proprie persone di essere sempre connesse e in grado di accedere ai dati, senza esporli ad attacchi sempre più pericolosi per le loro reti interne o esterne”, ha dichiarato Rob Ayoub, research director dei Security Products di IDC. “Molte aziende utilizzano i risultati dei test di NSS Labs come convalida indipendente dell’efficacia e delle prestazioni sulla protezione nel momento in cui devono selezionare un next generation firewall”.
Forcepoint NGFW integra performance di sicurezza di classe enterprise con gestione scalabile e centralizzata. Offre visualizzazioni interattive per una visibilità a 360 gradi e garantisce una risposta rapida agli eventuali incidenti in tutte le reti distribuite – dai data center negli Head Quarter agli uffici remoti connessi tramite software-defined wide area network (SD-WAN) fino al cloud.
Le aziende riconoscono che un approccio alla sicurezza della rete basato sull’essere umano protegge meglio i propri dipendenti, i dati aziendali critici e la proprietà intellettuale. Ciò comporta una più stretta integrazione della gestione della rete e della sicurezza, particolarmente importante per le filiali e gli uffici remoti dove le tecnologie SD-WAN forniscono un miglior accesso ma richiedono livelli aggiuntivi di cybersecurity. I punteggi raggiunti dagli innovativi NGFW di Forcepoint nei test NSS confermano che questi apparati consentono alle imprese e ai governi di tutto il mondo di raggiungere una sicurezza di altissimo livello e una capacità di gestione straordinaria in un unico sistema.
“Forcepoint offre il miglior rapporto di qualità/prezzo tra i next generation firewall”, ha dichiarato Antti Reijonen, vice president and general manager della Business Unit Network Security di Forcepoint. “La nostra innovativa architettura unisce in modo incomparabile la gestione centralizzata con un livello di sicurezza elastico e adattativo che poggia su una soluzione basata su software. È oggi dimostrato come questo approccio sia migliore sia a livello di efficienza che di efficacia rispetto alle soluzioni di sicurezza figlie di un design prevalentemente hardware-centrico. Queste innovazioni sono una parte fondamentale della strategia di Forcepoint per proteggere il cosiddetto Human Point, dove persone e dati trovano il proprio punto di contatto”.