Facebook sta insegnando alla sua intelligenza artificiale come dissimulare e negoziare con un interlocutore umano
Tra le nuove tecnologie su cui Facebook sta lavorando non figurano solamente soluzioni dedicate alla realtà virtuale ma anche la ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale. Il social network è stata tra la prime aziende a favorire il rilancio dei chatbot per dialogare con gli utenti e poco tempo fa ha lanciato il suo assistente virtuale “M”. Il team di Menlo Park che si occupa di macchine senzienti (FAIR) ora sta cercando di insegnare ai computer come mentire, negoziare, dissimulare e trattare come fanno le persone ogni giorno. Questo tipo di capacità potrebbe renderle ancora più imbattibili a poker.
Mentire a noi risulta piuttosto semplice ma come sottolinea lo stesso Facebook sul proprio blog è un processo comunicativo piuttosto articolato in quanto è necessario progettare in anticipo quali saranno le nostre mosse e cosa diremo. I ricercatori hanno quindi mostrato ai chatbot una conversazione tra persone reali in cui erano presenti elementi di negoziazione e poi li ha addestrati a imitarla. Il team del social network, che ieri ha festeggiato il compleanno delle GIF permettendo di utilizzarle nei commenti, è ovviamente partito da cose semplici come dividersi alcuni oggetti con un diverso valore assegnato.
L’esperimento ha avuto un successo straordinario tanto che quando le macchine sono state messe alla prova con interlocutori in carne ed ossa quest’ultimi non si sono resi conto di parlare con un’intelligenza artificiale. Non solo, per poter raggiungere il loro obiettivo le AI hanno mentito spudoratamente senza che gli ingegneri glielo avessero insegnato direttamente. Detto così sembra una prospettiva piuttosto inquietante per il futuro rapporto tra l’uomo e le macchine. Diversi esperti temono che un giorno le intelligenze artificiali ci domineranno e se già oggi possono mentire chissà cosa potranno fare in futuro se decideranno di ribellarsi ai loro creatori.