Blade Runner 2049 sarà anche un videogame

Il seguito del famoso film di Ridley Scott vedrà una declinazione ludica su dispositivi mobili grazie alla partnership tra Alcon Entertainment e Next Games

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Il 6 ottobre esce in tutte le sale del mondo (le principali almeno) Blade Runner 2049, seguito del capolavoro sci-fi di Ridley Scott. Nella pellicola c’è ancora Harrison Ford che interpreta il ruolo dell’agente Rick Deckard, ovviamente invecchiato ma ancora assetato di verità circa la difficile coesistenza tra umani e replicanti. Chi ha amato il film avrà probabilmente passato qualche ora con il gioco Blade Runner del 1997 per PC e sarà felice di sapere che anche il prossimo 2049 vedrà una declinazione videoludica a tema. Purtroppo riguarderà solo smartphone e tablet, con limiti grafici e narrativi, ma se il mercato dei mobile games cresce a vista d’occhio evidentemente vale la pena scommettere su una versione ridotta ma remunerativa. Saranno due le aziende impegnate sul progetto: Alcon Enterteinment e Next Games, che pubblicherà il titolo a ridotto dell’uscita al cinema.

Cosa sappiamo

Si sa ancora relativamente poco su come sarà il gioco ma il CEO di Next Games, Teemu Huuhtanen si dice entusiasta: “Siamo felici di poter lavorare su Blade Runner, una vera icona della cultura pop mondiale. Siamo determinati nel donare al gioco un ambiente unico e visionario circa il futuro. Assieme alla Alcon Entertainment seguiremo la storia nella sua originalità, donandole però dei tratti distintivi di interazione e coinvolgimento. Speriamo di poter far contenti milioni di fan a livello globale”. Blade Runner 2049 è ambientato circa 30 anni dopo gli eventi del primo film. Un nuovo cacciatore di replicanti viene a conoscenza di un segreto che potrebbe causare uno sconvolgimento nell’intera società. Questo lo porta sulle tracce di Deckard, agente scomparso oramai dalla scena ma che conserva quel sapere in grado di fare nuova luce sul complicato mondo della tecnologia senziente.

Leggi anche:  Meta accelera sulla filigrana per i contenuti generati da IA