Addio Andromeda, Google si concentra su Fuchsia

andromeda google android chrome os

Google avrebbe messo in standby il suo OS unificato Andromeda. Il progetto sarà comunque utile allo sviluppo di Fuchsia

Qualche tempo fa è emersa la possibilità che Google volesse adottare una strategia simile a Microsoft per quanto riguarda l’ambito software. L’idea era di creare un unico ecosistema che avrebbe unito Android e Chrome OS. L’obiettivo era quello di realizzare un sistema operativo in grado di girare su qualsiasi dispositivo a prescindere dalla tipologia e dalla grandezza dello schermo. Il progetto era conosciuto come Andromeda e fino ad oggi sono trapelate pochissime notizie al riguardo. Stephen Hall, Managing Editor di 9to5Google, ha confermato che nonostante le smentite di Google lo sviluppo di questo OS è “assolutamente reale” ma al momento sarebbe stato accantonato per dedicarsi a Fuchsia.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Andromeda sarebbe già stato testato su vari dispositivi tra cui un laptop conosciuto con il nome in codice “Bison” e un tablet realizzato da Huawei che avrebbe dovuto chiamarsi Nexus 7.

La scelta di Google di concentrarsi su Fuchsia non significa comunque che tutto il lavoro fatto con Andromeda finirà nel cestino. Hall infatti ritiene che il nuovo e misterioso sistema operativo sarà il suo “erede spirituale” e che gli sforzi fatti a livello hardware e software saranno fondamentali per il suo sviluppo anche se si tratta di progetti differenti. Fuchsia, a cui è già possibile dare un primo sguardo a livello di codice, potrebbe essere integrato per la prima volta su un laptop Chromebook e potrebbe proprio trattarsi il dispositivo oggi conosciuto come “Bison”. A fine maggio Dave Burke, VP of Engineering di Android, ha confermato che Fuchsia è totalmente indipendente da Android e ciò rende ancora più complicato comprendere su cosa effettivamente stia lavorando Google.

Leggi anche:  Aruba presenta Certified Platform