L’evento di Milano realizzato da CoreTech, distributore a valore aggiunto sempre più attivo nell’offerta Cloud, è stato un’occasione interessante di formazione e approfondimento
Partendo dalla scelta della location, un hotel con un grande giardino alle porte di Milano, nelle immediate vicinanze di Milanofiori (Assago), l’incontro organizzato da CoreTech per i propri partner è stato un vero successo. Lo hanno dimostrato il numero dei partecipanti (la sala era gremita) e l’attenzione con cui hanno seguito quello che era sia un evento formativo sulle tecnologie offerte dai vendor partner di CoreTech, sia un’occasione di networking e di intrattenimento anche ludico, attraverso sessioni di dialogo tecnico-commerciale 1:1 (Sbam), giochi, cena e spettacolo finale.
Aumentare il “performance rate”
Le sessioni pomeridiane si sono aperte con una presentazione da parte di Assintel, l’Associazione Nazionale Imprese ICT di Confcommercio, affidata al segretario generale, Andrea Ardizzone che, dopo aver ricordato la recente espansione di Assintel in nuove Regioni italiane del Centro e del Sud, ha presentato alcuni interessanti dati di mercato. In particolare, la trasformazione digitale sembra star traghettando l’Italia fuori dalla crisi, come dimostra la crescita (+3,1%) dell’IT. In valore, il mercato è oggi pari a 25 miliardi di euro, con i comparti Software e Servizi particolarmente attivi e con Cloud e Security che sembrano essere i temi dominanti.
Gli interventi seguenti, tenuti da vendor con cui opera CoreTech, sono stati tutti piuttosto interessanti, a partire da quello di MailStore, che propone una soluzione di archiviazione dei messaggi email che consente di archiviare tutti i messaggi comprensivi di allegati in uno spazio ottimizzato e compresso, recuperandoli poi grazie a un semplice clic e impedendo che si possano cancellare per sbaglio. Molto interessante il breve corso sul protocollo Dmarc (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) di autenticazione delle email e su come gestire posta elettronica e spam di Alessandro Davanzo (CoreTech). A seguire, la spiegazione di Boris Sharov, CEO di Dr. Web, azienda Russa che ha sottolineato i successi ottenuti dal loro prodotto antivirus omonimo nello sventare diversi attacchi di hacker a danno di istituti bancari di tutta Europa, Italia compresa e del mondo.
Sono poi seguiti gli interventi di Akcp, che ha illustrato le nuove soluzioni per il controllo funzionale e di sicurezza degli elaboratori su rack (temperatura, violazioni della sicurezza, ecc.) e di Gfi Software, che possiede una propria consolidata offerta di soluzioni di security e comunicazione e ha recentemente acquisito Kerio ed Exinda, ereditandone i prodotti per il controllo e la sicurezza delle reti e del Cloud, mentre HPE ha spiegato di aver deciso di splittare la divisione Software e unirla a Microfocus in una nuova azienda, che diventerà la 6a software house indipendente al mondo, continuando a operare come leader nel campo del backup anche di ambienti virtualizzati. «Occorre incrementare le proprie performance anche solo dello 0,1% per raggiungere chi ci precede nel mercato – ha commentato Roberto Beneduci, CEO di CoreTech -, come avviene in Formula 1. Siamo pronti ad aiutare i nostri partner a raggiungere e consolidare il successo, abbracciando i modelli di business Msp e Csp, cioè Managed Service Provider e Cloud Service Provider».
