Il prossimo Amazon Echo avrà il display

La nuova generazione di speaker con l’assistente Alexa potrebbe arrivare entro l’estate anche se in Europa si attende ancora il primo modello

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Amazon Echo, lo speaker connesso della multinazionale di Jeff Bezos, negli USA sta ottenendo ottimi risultati di vendita. Per questo la compagnia ha già pensato alla prossima versione, più tecnologica e dotata di display. Se per molti la presenza di uno schermo touch potrebbe rappresentare un incentivo in più all’acquisto, per altri lo speaker potrebbe perdere, in questo modo, la sua caratteristica principale, quella cioè di un oggetto apparentemente tradizionale ma con un cuore smart. Del resto, l’IoT ha dimostrato che il beneficio maggiore dei dispositivi capaci di scambiare dati via internet si ottiene quando questi non vengono snaturati nelle forme e nel design, così da integrarsi con un impatto minore nella vita quotidiana degli utenti. Uno speaker Alexa non era forse la soluzione migliore per introdurre un po’ di innovazione in casa?

Come sarà

Eppure Amazon non è la sola compagnia a pensare a un prodotto del genere. Anche Apple è in procinto di tuffarsi nel magico mondo dell’IoT domestico e dovrebbe farlo proprio con uno speaker dotato di touch. La particolarità di quest’ultimo sarà la presenza del nuovo assistente vocale Siri, in grado di andare ben oltre il raccontare barzellette e sillabare canzoni alla richiesta degli utenti annoiati. Guardando il bicchiere mezzo pieno, non possiamo negare che la disponibilità di uno schermo porterebbe una più coinvolgente esperienza d’uso per i consumatori. Controllare il meteo, il traffico verso il lavoro, gli appuntamenti del giorno o il video tutorial su un dolce sono solo alcune delle possibilità offerte da Echo 2.0. Del resto, controllare qualcosa con la voce sa molto di futuro, ma premere qualche icona su un pannello lo è ancora di più.

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