Passepartout, accelerare sui servizi

Il nuovo payoff per la società non è l’unica novità di Passwor[l]d, l’incontro annuale dei partner, svoltosi a Riccione ai primi di maggio

“Non siamo cresciuti con acquisizioni, ma puntando sempre sui nostri partner”. Lo dice Stefano Franceschini, fondatore e presidente di Passepartout, concludendo il proprio intervento durante Passwor[l]d 2017, l’evento annuale dedicato al canale della software house sammarinese, svoltosi a Riccione a inizio maggio. Le parole di Franceschini sintetizzano in una sola frase sia la vera essenza dell’azienda, che da quasi trent’anni cresce contando sulle proprie forze, sia l’insostituibile ruolo dei partner. E infatti, agli oltre 350 iscritti all’evento, dopo aver illustrato la crescita dell’azienda nel 2016, che è stata superiore del 3 per cento in tutti i settori di attività, Stefano Franceschini ha sottolineato l’importanza della coesione e dell’ecosistema, spiegando che l’azienda vuole “trasformarsi con i partner in ‘qualcosa di coeso’, raccolto intorno al brand di Passepartout che non è solo un marchio, ma costituisce una percezione che va al di là del marchio, del prodotto, dei servizi e delle persone, per fare riferimento a un insieme di caratteristiche e aspettative riposte in Passepartout da parte dei clienti”.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Ma non solo: l’evento di Riccione è stato anche l’occasione per premere l’acceleratore su nuovi servizi, volti a impegnare ancora di più i partner per coinvolgere i clienti su una pluralità di aspetti, come per esempio la realizzazione di siti internet o i servizi di web marketing, ma anche sui corsi specializzati o sui laboratori ad hoc. Non è quindi per caso se Barbara Reffi, amministratore delegato di Passepartout, nell’illustrare le novità, ha anche evidenziato il cambio nel payoff della società, che ora recita “Software e servizi gestionali”, per definire ancora meglio la vocazione dell’azienda, da tempo specializzata nel settore delle applicazioni gestionali dedicate al mondo delle piccole e medie imprese, dei commercialisti e del settore HoReCa.

Leggi anche:  Dynatrace amplia la partnership Go-To-Market con Google Cloud

Sempre più servizi

Più in dettaglio, i nuovi servizi annunciati sviluppano ulteriormente la capacità che l’azienda ha già oggi di realizzare per conto terzi siti vetrina e siti e-commerce, completamente integrati al gestionale Passepartout utilizzato, e sviluppati a partire da un modello prestabilito o sulla base di specifiche esigenze dei clienti. Oltre alla realizzazione del sito, Passepartout propone anche un’ampia gamma di servizi di web marketing volti a migliorare la visibilità online dei clienti, passando dalla ottimizzazione sui motori di ricerca ai servizi di web advertising sui social network o su Google. Anche a questo scopo, Passepartout ha aperto una nuova divisione con competenze specifiche nelle attività di Search Engine Optimization (SEO), campagne advertising su Google tramite Google Adwords e Google Shopping, campagne pubblicitarie sui social network e attività di e-mail marketing per la fidelizzazione dell’utente. In questo modo, PassStore.net, il marketplace on-line di Passepartout, diventa così la vetrina ideale per la distribuzione, non solo di PassApp e Utility, ma anche di siti web e di servizi di web marketing per la promozione e il posizionamento del sito sul web.

Un bilancio positivo

E, a proposito di PassStore, l’area di scambio B2B per la raccolta, la qualificazione e la condivisione del patrimonio applicativo disponibile nell’ecosistema di Passepartout, lanciato lo scorso anno, l’edizione 2017 di Passwor[l]d ha costituito l’occasione per tracciare un primo bilancio, che parla di 43 app pubblicate e disponibili sullo store, circa 800 app scaricate finora e numerosi partner che contribuiscono costantemente al progetto. L’azienda ha fatto anche sapere che “l’app di maggior successo è sicuramente quella legata alle attività di raccolta ordini su smartphone e tablet, al momento disponibile per Android ma presto anche su iOs, mentre grande consenso e attesa, visto che attualmente è stata rilasciata solo in versione beta, sta raccogliendo l’app Customer Care, che permette l’amministrazione delle trattative e l’assistenza nel post vendita. L’app per la gestione dell’Antiriciclaggio si è invece attestata al primo posto per numero di installazioni, soprattutto presso i professionisti che utilizzano il software per commercialisti PassCom. In lavorazione è infine l’app Analisi Finanziaria Clienti, con report basati sulla classificazione del rating dei clienti e sulla ‘salute’ del credito dell’azienda”.

Leggi anche:  Qlik annuncia un investimento significativo da parte di Thoma Bravo e ADIA

Le altre novità

Le altre novità annunciate all’evento di Riccione riguardano infine l’ambito Retail e quello HoReCa, cioè quello della ristorazione e delle attività ricettive. Nel primo ambito, quello di Retail, il gestionale per negozi, franchising e distribuzione organizzata, sarà disponibile, dopo l’estate, la nuova app Retail MySelf per il mobile commerce: scaricabile tramite Apple Store e Google Play e dotata di una interfaccia grafica di ultima generazione, la app permetterà al cliente del punto vendita di fruire di svariati servizi innovativi. Inoltre, per rendere sicure le transazioni di mobile payment verrà rilasciato dopo l’estate anche il nuovo modulo 3D Secure Card per la gestione sicura dei pagamenti con carta di credito, studiato in collaborazione con Cartasì. Questo nuovo modulo sarà reso disponibile anche per Welcome Mobile e Menu MySelf, le due nuove app che verranno introdotte ai primi di giugno per semplificare l’operatività delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi.