Niente più scuse, il settore è pronto

A cura di Manuel Escalante, Direttore di Cybersecurity Minsait / Indra

Nella storia del settore IT è molto difficile trovare un esempio di sviluppo simile a quello che si è visto per la cybersecurity.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Negli ultimi anni stiamo assistendo a una crescita continua e veloce del numero delle persone che sono entrate a far parte del settore della cybersecurity. Alle società specializzate che, come Indra, lavorano da più di dieci anni per la protezione del footprint digitale dei propri clienti, si sono unite aziende con profili e dimensioni diverse. In parallelo, il numero di fornitori di prodotti di cybersecurity è cresciuto esponenzialmente.

Inoltre, in molti Paesi europei il settore pubblico ha fatto importanti passi in avanti, mettendo a disposizione delle aziende capacità di prevenzione e di risposta attraverso agenzie specializzate, la cui efficacia e rapidità di risposta è stata confermata durante il grave incidente causato dal malware WannaCry.

A tutto questo si aggiunge lo sviluppo strategico e normativo necessario per facilitare lo sviluppo del settore a livello europeo.

Inoltre, la spinta degli investimenti realizzati da anni dalle società del settore ha permesso una continua crescita dell’offerta tecnologica disponibile.

La differenza con altri processi del settore IT si trova dal lato della domanda, che ha ancora un livello di maturità insufficiente. La situazione varia notevolmente in base ai settori e alle dimensioni aziendali, ma, in generale, i livelli di percezione del rischio e la preparazione rimangono in media molto bassi.

Dalla nostra esperienza in Indra come fornitori globali di cybersecurity, possiamo confermare che oggi, non solo in Italia, gli investimenti e la gestione dei rischi informatici sono ancora molto al di sotto di quelli necessari.

Leggi anche:  Bitedefender presenta il nuovo report "Valutazione sullo stato della Cybersecurity nel 2024"

Sia per coloro che sono stati colpiti da WannaCry, sia per le aziende che, come Indra, non hanno avuto i propri sistemi colpiti, una cosa è oggi molto chiara: non ci possiamo fermare; dobbiamo continuare a prepararci per quello che, senz’ombra di dubbio, sarà una corsa senza fine tra gli incredibili benefici della digitalizzazione e i livelli di rischio che essa comporta.

Ormai non ci sono più scuse per non proteggersi. Il mondo ha visto chiaramente le zanne della minaccia e quanto siamo vulnerabili se non ci prepariamo correttamente. La buona notizia è che il settore è pronto. E in Indra abbiamo la più completa offerta tecnologica e di servizi per rendere la trasformazione digitale un sinonimo di “sicurezza per il tuo business”.