Google Maps, Amazon, eBay e altre app hanno tolto il supporto ad Apple Watch senza spiegarne il motivo
Apple Watch è stato certamente un prodotto di successo anche se alcuni dubitano dell’utilità degli smartwatch. Nonostante i numeri positivi registrati dall’orologio intelligente della Mela, diverse importanti app hanno tolto il supporto al device negli ultimi giorni. La fuga è avvenuta di nascosto e ha visto coinvolti servizi piuttosto famosi come Google Maps, Amazon, eBay e Target. Big G, i cui smartphone Pixel 2 integreranno certamente i processori Snapdragon 835, non ha motivato la sua decisione ma ha lasciato comunque aperta la porta a un suo eventuale ritorno su Apple Watch. “Abbiamo rimosso il supporto di Apple Watch dalla nostra ultima versione per iOS, ma ci aspettiamo di supportarlo nuovamente in futuro”, ha detto a AppleInsider un portavoce di Google.
Amazon ed eBay non hanno spiegato la cancellazione del supporto al prodotto di Cupertino e visto il mistero in molti hanno avanzato le proprie ipotesi sui motivi di questa operazione. La tesi più accreditata è che queste aziende hanno visto che il riscontro da parte degli utenti è stato piuttosto limitato o sotto le aspettative. D’altronde si può dire che in pochi effettuano acquisti online dal piccolo schermo del proprio smartwatch. Per quanto riguarda Google, la fine del supporto potrebbe essere un tentativo per spingere le vendite degli orologi smart che sfruttano Android o più semplicemente l’azienda di Mountain View vuole rivedere la strategia legata a Maps. Nel frattempo circolano nuove voci riguardanti i prossimi modelli di Apple Watch. In futuro l’orologio di Cupertino potrebbe integrare una batteria ausiliaria nel cinturino e un sistema di blocco quando si è alla guida. Il suo design potrebbe inoltre essere ispirato all’ormai famigerato iPhone 8 Edition.