La Google I/O 2017 partirà questa sera alle 19:00. Quest’anno c’è grande attesa per Android O e i nuovi smartphone Pixel
Fra poche ore si aprirà ufficialmente la Google I/O 2017, l’evento annuale dedicato agli sviluppatori in cui Big G solitamente presenta molte delle sue novità in ambito software. L’evento che durerà 3 giorni in totale quest’anno si terrà all’Anfiteatro Shoreline di Mountain View, in California. Il keynote come sempre potrà essere seguito via streaming a partire dalle 19:00 ora italiana. Su Twitter con l’hashtag #io17request sarà inoltre possibile porre domande sotto forma di video, foto e testo agli esperti che saliranno sul palco. Alla Google I/O 2017 il vero protagonista sarà certamente Android O ma stando alle voci ci sarà spazio anche per altri prodotti e servizi.
A quanto pare nonostante i rumors ricorrenti alla conferenza potremmo non vedere i tanto attesi Pixel 2. Google potrebbe annunciarli ufficialmente ma lo svelamento vero e proprio potrebbe avvenire successivamente durante un evento dedicato. Si prevede che Big G abbia lavorato a ben 3 modelli di smartphone e tra questi ce ne sarebbe anche uno low cost. L’unica certezza è che i nuovi dispositivi integreranno il processore Snapdragon 835 di Qualcomm e che grazie a un accordo con LG avranno sempre a disposizione gli schermi OLED che gli serviranno.
Durante l’evento potrebbe inoltre essere annunciata la disponibilità di Google Assistant anche per i dispositivi iOS. Google sembra quindi intenzionata a sfidare Siri direttamente sul suo terreno ma almeno all’inizio dovrebbe farlo solo negli Stati Uniti. Inaspettatamente il colosso di Mountain View potrebbe anche svelare novità per Android TV, piattaforma lanciata nel 2014 e mai più aggiornata. Google dovrebbe annunciare l’arrivo di nuove API e app appositamente studiate per il suo ecosistema televisivo e un rinnovamento degli strumenti a disposizione degli sviluppatori (Firebase, Google Cloud Tools e Android Studio). Non ci sono invece conferme per quanto riguarda novità dal settore VR ma la recente acquisizione di Owlchemy Labs potrebbe essere l’indizio che qualcosa bolle in pentola per DayDream. Infine, Google ha promesso che presenterà l’ultima versione di Android Auto, che verrà integrato nei sistemi di infotainment di partner del calibro di AUdi e Bmw.