I clienti enterprise beneficiano di alte performance e accesso a bassa latenza all’Infrastructure as a Service (IaaS) di prossima generazione di Oracle
Equinix annuncia la disponibilità immediata dell’accesso dedicato e privato a Oracle Cloud Infrastructure – l’offerta IaaS di prossima generazione di Oracle – attraverso Equinix Cloud Exchange. Questo accesso diretto consente ai clienti enterprise di migrare le applicazioni e i dati verso Oracle Cloud beneficiando di alte prestazioni e bassa latenza per un’esperienza utente ottimale. Questo annuncio si aggiunge alle precedenti collaborazioni tra Equinix e Oracle volte a offrire un accesso diretto alla suite completa di servizi cloud di Oracle – sia soluzioni PaaS sia Saas – in più mercati in tutto il mondo. L’accesso a Oracle Cloud Infrastructure sarà inizialmente disponibile tramite Oracle Cloud Network Service – FastConnect nel data center Equinix International Business Exchange (IBX) di Washington D.C. Altri mercati seguiranno nel corso dell’anno.
Le implementazioni cloud sono in continuo aumento nel mercato enterprise. Tuttavia, tradizionalmente, i clienti enterprise con carichi di lavoro di database di grandi dimensioni non hanno avuto a disposizione un modo valido per migrare facilmente i propri dati e le proprie applicazioni dalla propria infrastruttura locale nel cloud. Ora, grazie a Equinix Cloud Exchange e la sua integrazione API con FastConnect, i clienti possono stabilire una connettività diretta tra le proprie infrastrutture locali e gli ambienti Oracle Cloud. Questo consente loro di beneficiare pienamente dei vantaggi del cloud ibrido – migrare applicazioni, middleware e carichi di lavoro di database senza soluzione di continuità tra la loro infrastruttura locale e Oracle Cloud – con un’esperienza affidabile, a bassa latenza e production-ready.
Elementi principali
· Se un cliente sta cercando di aggiungere la connessione diretta data center a Oracle come parte di una strategia di interconnessione più ampia, o se ha la necessità di migrare applicazioni di dati pesanti verso il cloud, la connessione a Oracle Cloud all’interno Equinix è una soluzione ideale per molti utenti enterprise. Esempi specifici di distribuzioni ibride ideali includono:
o I clienti che desiderano migrare e ospitare soluzioni complesse e a più livelli nel cloud, riducendo al minimo i tempi di inattività della produzione, possono lavorare con Equinix e Oracle per estendere la propria rete e comunicare con Oracle Cloud attraverso una connessione ad alta velocità all’interno del data center Equinix.
o I clienti che hanno bisogno di eseguire analisi su grandi insiemi di dati che risiedono nei database Oracle possono ospitare le loro soluzioni tecnologiche Oracle on-premise all’interno di Equinix e, attraverso FastConnect su Equinix Cloud Exchange, estendere la propria rete esistente direttamente verso Oracle Cloud, eliminando i limiti di dimensione dei dati e fornendo una latenza inferiore, una maggiore velocità di trasmissione e protezione a livello di rete, il tutto in una soluzione altamente scalabile. Questo è ideale per la privacy dei dati, la conformità alle norme e la sovranità in materia di dati.
o I clienti che desiderano consolidare i database in Oracle Exadata Cloud Service e che hanno ancora poca o nessuna capacità nel loro attuale data center possono inserire i loro rack Oracle Exadata Cloud Service all’interno di Equinix e connettersi direttamente a Oracle Cloud per ottenere disponibilità elevata, ripristino di emergenza e backup.
· Oracle Cloud offre quasi 1.000 applicazioni SaaS e 50 servizi di classe enterprise PaaS e IaaS ai clienti in più di 195 paesi in tutto il mondo, e supporta 55.000.000.000 transazioni ogni giorno. Oracle Cloud Infrastructure è inoltre parte del settore in rapida crescita del cloud computing. Secondo un recente report Gartner, la crescita più alta nel cloud dovrebbe arrivare dalle IaaS, con una crescita del 38,4 per cento nel 2016.
· Oracle ed Equinix collaborano da molto tempo, ed Equinix è stata recentemente riconosciuta come Oracle World Wide Gold Level partner all’interno dell’Oracle PartnerNetwork (OPN). Oracle FastConnect, che fornisce accesso privato a Oracle Cloud su Equinix Cloud Exchange, sarà disponibile in sei mercati a livello globale – Washington D.C., Chicago, Amsterdam, Londra, Sydney – e altri ancora entro la fine del 2017.
· Equinix Cloud Exchange è attualmente disponibile in 21 mercati a livello globale – Amsterdam, Atlanta, Chicago, Dallas, Francoforte, Hong Kong, Londra, Los Angeles, New York, Osaka, Parigi, Seattle, Silicon Valley, Singapore, Sydney, Tokyo, Toronto, Washington D.C. e Zurigo.
Charles Meyers, Chief Operating Officer, Equinix: “Dato che sempre più CIO a livello enterprise implementano architetture orientate all’interconnessione, le connessioni dirette come queste sono fondamentali per il loro successo. La possibilità di connettersi direttamente a Oracle è una strategia essenziale per CIO in quanto distribuiscono carichi di lavoro lungo il confine cloud, più vicino agli utenti e adiacenti ai servizi cloud correlati. L’architettura cloud di Oracle consente ai clienti la scelta di sfruttare Oracle Cloud, distribuire asset di proprietà del cliente all’interno di Equinix, o attivare una soluzione ibrida che utilizza entrambi. Offrire connettività diretta a Oracle dalla Piattaforma Equinix è un altro passo fondamentale per aiutare i CIO che stanno cercando di beneficiare dei vantaggi enormi del cloud ibrido come architettura IT preferita. Siamo entusiasti di queste collaborazioni con Oracle e non vediamo l’ora di portare questa soluzione nei data center Equinix di tutto il mondo”.
Thomas Kurian, president of product development, Oracle: “Il cloud è il settore in più rapida crescita del business Oracle. I clienti richiedono una connettività senza soluzione di continuità dai propri data center e reti verso Oracle Cloud per i carichi di lavoro e le applicazioni più esigenti. Questa collaborazione aiuterà i nostri clienti a sfruttare meglio Oracle Cloud per realizzare le proprie strategie di business traendo vantaggio dall’Equinix Cloud Exchange per un’esperienza utente ottimale”.