Benvenuto Robocop: a Dubai il primo automa-poliziotto

Come nei migliori film di fantascienza, tra le strade della metropoli degli Emirati scenderà presto anche un robot. Un quarto degli uomini sarà sostituito entro il 2030

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Siamo oltre Hollywood. Se Robocop era un poliziotto per metà in metallo e l’altra in carne e ossa, la realtà racconta di un artefatto completamente in silicio, pronto a far rispettare la legge tra i cittadini di Dubai. Per le strade della metropoli degli Emirati Arabi Uniti scenderà presto un agente pieno di bulloni, completamente senziente e in grado di compiere da solo molte delle operazioni che quotidianamente tengono impegnate le pattuglie del paese. Realizzato dalla polizia di Dubai grazie all’aiuto di Google e alla piattaforma Watson di IBM, il robot cammina su ruote, può salutare, piegarsi, parlare in varie lingue e riconoscere persone e gesti sino a 1 metro e mezzo di distanza. Il suo cuore è un tablet a disposizione dei passanti, che serve per segnalare e inviare notifiche alle centrali su crimini e problemi di varia natura, così da allertare una volante e portarla prontamente in zona.

A cosa serve

Almeno per il momento, il robot non contrasterà direttamente le infrazioni ma avrà il solo compito di pattugliare la città e tenere un occhio aperto su ciò che succede al suo interno. “Vogliamo aiutare le persone nei centri affollati e per le strade – ha detto Khalid Nasser Al Razouqi, direttore del Dipartimento Smart Services della Polizia di Dubai – il robocop è l’ultima aggiunta alle nostre forze dell’ordine e ha l’obiettivo di supportarle nelle attività quotidiane di contrasto al crimine, per aumentare i livelli di sicurezza e la felicità dei cittadini”. A livello tecnico, l’automa sfrutta l’Internet delle Cose, l’Intelligenza Artificiale e sensori avanzati per supportare il lavoro dei colleghi in ufficio. In particolare, tramite il riconoscimento facciale può identificare sospetti e inviare le immagini a una postazione, anche in modalità di ripresa diretta. Non teme gli uomini con una certa stazza visto che è alto 1 metro e 70 centimetri, pesa 100 chili e indossa una replica del capello e della divisa degli agenti, per incutere maggior rispetto tra i passanti. Il robot è solo il primo di tanti esemplari che presto invaderanno le strade di Dubai. Secondo l’organo nazionale dei Brigadieri infatti, entro il 2030 un quarto delle forze attuali verrà sostituito da controparti metalliche, che agiranno all’interno di stazioni di polizia completamente automatizzate, senza la necessità di un intervento umano.

Leggi anche:  Schneider Electric: la sostenibilità batte il tempo