La forma di un computer e la versatilità di un tablet: i dispositivi ARM con processore Snapdragon e Windows 10 in versione completa arriveranno entro dicembre
Una notizia che potrebbe passare inosservata ma che in realtà nasconde un grande potenziale. Sul finire del 2016, Microsoft e Qualcomm avevano annunciato l’avvio di una collaborazione per realizzare i primi PC completi su piattaforma ARM. Questo vuol dire beneficiare di processori piccoli come gli Snapdragon, presenti principalmente sugli smartphone, per ottenere un dispositivo leggero, potente ed estremamente versatile. Ebbene, ora c’è la conferma: i primi Mobile PC arriveranno entro l’ultimi trimestre del 2017, tra ottobre e dicembre. La particolarità, rispetto a prodotti del passato basati su CPU mobili (come i Surface RT), sarà l’assenza di differenze tra i nuovi device ARM e quelli classici. Ciò vorrà dire accedere a tutte le applicazioni di Windows 10 senza restrizioni, godendo anzi di capacità computazionali di tutto rispetto.
Nuova spinta al mercato
Non aspettiamoci certo un’invasione di macchine ARM, ma un più vasto ventaglio di scelta sopratutto in termini di costi. A prezzi più convenienti si potranno portare a casa computer di tutto rispetto ottimi sia per la produttività che lo svago, probabilmente non per agganciarci un paio di Oculus Rift o HTC Vive ma comunque in grado di concorrere con l’attuale fascia medio-alta del mercato. Una notizia che apre a prospettive interessanti sia per Microsoft che Qualcomm. La prima potrà, in questo modo, allargare sempre di più il proprio predominio in quanto a presenza del sistema operativo domestico, la seconda avrà l’opportunità di dotare dei suoi SoC dispositivi diversi dagli smartphone, tablet e convertibili, studiando soluzioni ad-hoc per il settore della tecnologia di consumo.
