L’S8 è il telefono più costoso della linea Galaxy, anche per Samsung

La stima della spesa necessaria per produrre l’ultimo smartphone è elevata, più dei predecessori. La colpa? Dell’Infinity Display

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Il Galaxy S8 è il telefonino più costoso di tutta l’era Samsung. In anni che vedono una certa saturazione nell’adozione di dispositivi mobili, ci si aspettava casomai un abbassamento della soglia del prezzo e invece no, le cifre necessarie per portarsi a casa i flagship lievitano sempre di più e il futuro non sembra proprio roseo sotto questo punto di vista. Per la prima volta c’è un motivo di fondo, almeno parziale, che tende a giustificare l’aumento della spesa per i consumatori. Alla multinazionale coreana produrre il Galaxy S8 costa poco più di 300 dollari, 307,50 per la precisione. Siamo 43 dollari oltre la soglia raggiunta con il precedente Galaxy S7 e qualche gradino in più dei rivali iPhone 7 e Google Pixel XL, rispettivamente a 224,80 e 285,80 dollari.

Nuova tecnologia, nuove spese

Il motivo di tale innalzamento? Non ci sono conferme ufficiali a riguardo ma è chiaro che in gran parte dipenda dall’Infiniti Display. Prima di tutto lo schermo racchiude nella parte inferiore un sensore di pressione che sostituisce il tasto Home, presente sulla linea S7. Inoltre, la costruzione del display, unica nel suo genere, ha previsto un lavoro minuzioso di design e assemblaggio che, a seguito dei problemi del Note7, ha visto un controllo diretto da parte di Samsung anche presso i fornitori di fiducia. I ragazzi di iFixit, che sono solito smontare le nuove tecnologie, hanno rilevato una difficoltà estrema nello staccare le parti esterne dello smartphone, dimostrando come l’integrità sia uno dei punti di forza dell’S8. Il trend sembra essere questo: rinnovare i processi di produzione della tecnologia mobile per abbracciare nuove esperienze di utilizzo, che si riflettono nelle componenti hardware e software ma soprattutto nell’immagine esteriore dei gadget hi-tech. Ciò comporta inevitabilmente un aumento della spesa necessaria alla realizzazione dei nuovi dispositivi, che si riflette nel prezzo di acquisto per la massa.

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