Smau al Microsoft Forum

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Nell’ambito del programma del Teatro “Empower your Employees” Smau organizzerà una tavola rotonda dedicata ai temi dell’Open Innovation e della Trasformazione Digitale come strumenti di sviluppo del business delle imprese. Un’occasione per confrontarsi su come le tecnologie digitali siano in grado di creare nuovi modelli lavorativi che valorizzano il talento delle persone, ottimizzando i tempi e garantendo efficienza e competitività

Al via domani la seconda edizione del Microsoft Forum, in programma dalle 8.30 alle 19 al MiCo di Milano. Dopo il debutto lo scorso anno, proprio al Microsoft Forum, della formula dei Live Show, Smau torna al Forum per parlare di Digital Transformation e Open Innovation come leva di sviluppo delle imprese. Sarà infatti a cura di Smau la sessione del Teatro Empower your Employees in programma dalle 12.15 alle 13.00 dal titolo “Digital Transformation e Open Innovation per accelerare il Business delle Imprese Italiane”. La sessione sarà preceduta dall’Opening Keynote di Evita Barra, Direttore Divisione Windows & Devices Microsoft Italia sul Digital Workplace Transformation.

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“Microsoft crede che il digitale debba metter al centro le persone, per permettere loro di fare di più, sia nel lavoro, che nella vita personale. La tecnologia dev’essere semplice, affidabile e sicura ed è da qui che siamo partiti per sviluppare Windows 10, il sistema operativo più sicuro di sempre,  potenziato dai dispositivi di ultima generazione con processori Intel. Con l’utilizzo crescente dei dispositivi mobili e con l’accesso da remoto alle informazioni, vera ricchezza aziendale, è importante riuscire a garantire la sicurezza che tutte le aziende richiedono ed al contempo offrire l’esperienza desiderata dagli utenti” anticipa Evita Barra.

Innovazione, formazione e sviluppo del talento e delle competenze interne, ma anche nuove modalità di collaborazione con l’ecosistema dell’innovazione e con i suoi protagonisti, questi i temi trattati nella sessione a cura di Smau, attraverso punti di vista differenti ma con un unico fil rouge: le tecnologie digitali come strumenti abilitanti lo sviluppo di questi nuovi modelli collaborativi che vedono le risorse interne delle imprese sempre più a contatto con idee, progetti e partner esterni che possono fornire un’iniezione di creatività, conoscenza ed innovazione. Con la regia di Eleonora Chioda, caporedattore di Millionaire e introdotti da Pierantonio Macola, Presidente Smau si confronteranno: Andrea Toigo, Technical Sales Manager Intel Corporation, Anders Nilsson, Advisor on Innovation and Business Transformation to Corporations and Startups di GrowITup, Ruggero Frezza, Presidente M31,  Manuel Silva, Project Manager Open Innovation Electrolux Group, Antonella Alberti, Chief Human Office di Altea Federation Alterna.

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“Innovarsi per essere più competitivi sul mercato oggi è possibile sfruttando appieno le potenzialità del digitale, dei nuovi protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione e di chi ha già sperimentato il cambiamento. Un’opportunità non solo per le grandi imprese che hanno risorse e budget da dedicare, ma anche per le medie e piccole realtà che possono contare su nuovi strumenti di lavoro in grado di garantire efficienza e competitività e partner esterni che possono supportarli nel processo di Trasformazione Digitale.” Afferma Pierantonio Macola, Presidente di Smau

E proprio sulle tecnologie abilitanti interverrà Andrea Toigo di Intel il quale si focalizzerà su tutte quelle soluzioni che migliorano la vita dei dipendenti: “Intel è un’azienda che da più di 20 anni offre ai propri dipendenti l’opportunità di telelavorare. Tutti i dipendenti sono stati dotati di computer portatili e connettività. Per tutti loro gli orari sono flessibili, non ci sono postazioni, il focus è sui risultati. I benefici per l’azienda e per i lavoratori sono molti tra cui un aumento della produttività e dell’efficienza per l’azienda e un miglior rapporto vita-privata e lavoro per i dipendenti. Per fare questo abbiamo sviluppato tecnologie. Il primo passo è stato il computer portatile. Nel 2003 siamo stati tra i primi promotori della tecnologia wi-fi. Poi la tecnologia si è evoluta: oggi abbiamo ultrabook, dispositivi due in uno a cui colleghiamo una serie di tecnologie che permettono di fare presentazioni, condividere documenti da remoto e molto altro.”

In rappresentanza del nuovo ecosistema dell’Innovazione sarà presente Anders Nilsson, Partner di growITup. growITup è la piattaforma creata da Cariplo Factory e Microsoft per stimolare l’incontro e l’open innovation tra startup e aziende. “Il principale obiettivo di growITup è promuovere l’innovazione e trattenere in Italia i migliori talenti. Per fare questo creiamo un ecosistema in grado di sostenere, da una parte, la crescita delle startup, e, dall’altra, di accelerare la trasformazione digitale delle grandi aziende che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy nel mondo” afferma Anders Nilsson.  “A noi si rivolgono le corporation che hanno bisogno di innovazione. Selezioniamo le startup più promettenti e le prepariamo a un processo di confronto e collaborazione con le corporation. Le aiutiamo a sviluppare skills per parlare il linguaggio delle grandi aziende e a lavorare insieme su iniziative di reciproco valore.”

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A queste parole seguono quelle di Ruggero Frezza, Presidente di M31, l’incubatore veneto di startup specializzate nel settore manifatturiero che fornirà dei consigli sulle modalità con cui i team interni alle imprese possono accogliere le innovazioni dall’esterno. “L’Open Innovation è una enorme occasione per le imprese di tutte le dimensioni. Affinché questa opportunità si concretizzi bisogna diffondere una nuova cultura d’impresa, e nuove figure aziendali. In questo contesto gli incubatori hanno il ruolo di facilitatori dei rapporti tra ricerca e mercato, startup e aziende. Con M31 abbiamo dato il via ad un corso formativo per spiegare alle imprese gli effetti dirompenti dell’Industria 4.0, facendo proposte che possono andare oltre lo stato dell’arte – ad esempio, M31 studia e realizza i cyber-physical systems (CPS), sistemi informatici in grado di interagire continuamente con i sistemi fisici in cui operano. Oggi, e domani, competere vuol dire aprirsi all’innovazione che proviene dall’esterno delle proprie strutture. È un nuovo modello che va compreso direttamente a tutti i livelli dell’azienda, specialmente dal vertice ”

Tra le aziende che già da tempo hanno strutturato al proprio interno un team preposto ad accogliere e selezionare le innovazioni provenienti dall’esterno, Electrolux è tra i casi più significativi. L’azienda da 5 anni ha al proprio interno un team dedicato all’Open Innovation: “Le competenze, le idee e i progetti provenienti dall’esterno fanno bene all’azienda. Electrolux vuole essere costantemente al passo con le evoluzioni del mercato e ha trovato nell’Open Innovation il modello ideale per sviluppare know how, conoscenze e nuovi prodotti innovativi che le permettono di avere un ruolo da protagonista a livello internazionale” dichiara Manuel Silva, Project Manager Open Innovation Electrolux Group.

Degli strumenti a disposizione delle imprese e delle proprie risorse interne per affrontare la trasformazione che stiamo vivendo se ne parlerà con Antonella Alberti, Chief Human Office di Altea Federation Alterna la quale afferma: “La trasformazione che stiamo vivendo, si sa, investe in egual modo sia il nostro privato e il concepire la società in cui viviamo, sia il nostro essere professionisti e, più in generale, il ‘fare impresa’. La sfida oggi pare essere quella di affrontare il cambiamento in velocità. Ecco perché i ruoli in azienda assumono multi-dimensioni, sono basati sull’attitudine ad auto-manutenersi attraverso esperienza e formazione, e sulla capacità adattativa rispetto al contesto. Ma anche i modelli organizzativi cambiano nella stessa direzione. Superando i limiti dell’organigramma, si riconfigurano rispetto ad uno scopo, esaltano la collaborazione, sfruttano la tecnologia per condividere al di là dei ‘confini’ e trovano metodo in approcci Agile”.

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La seconda edizione del Microsoft Forum si pone l’obiettivo di mettere Imprenditori, business leader e istituzioni a confronto sulla trasformazione digitale che sta modificando il modo di lavorare, ma anche il nostro stile di vita e la nostra identità. L’evento si aprirà con una sessione plenaria che vedrà l’intervento, oltre a Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia, di Alec Ross, uno dei maggiori esperti americani per l’innovazione e autore del bestseller ‘The Industries of the Future’ in cui esplora le tendenze e gli sviluppi tecnologici ed economici che plasmeranno il futuro nei prossimi dieci anni.

Successivamente nel corso del pomeriggio una serie di approfondimenti tematici sulle tecnologie e le soluzioni alla base della rivoluzione digitale e sui relativi impatti economici e organizzativi nei diversi settori industriali: Manufacturing, Retail e Largo Consumo, Servizi Finanziari e Assicurativi, Pubblica Amministrazione e Automotive. In particolare, nel teatro Empower your employees si parlerà di dispositivi e servizi che abilitano nella vita professionale di ogni giorno gli ideali dello Smart Working e del Digital Workstyle, un modello che si sta rapidamente affermando anche all’interno delle aziende italiane.

Al centro del Microsoft Forum anche uno spazio espositivo per toccare con mano alcune implementazioni reali della tecnologia Microsoft e scoprire alcuni tra i progetti digitali più innovativi in grado di rivoluzionare non solo il mondo industriale, ma anche la società: aziende, startup e partner interpreti di storie di trasformazione digitale in ambito smart city, e-health, fashion e retail virtuale, sport 4.0, auto connesse e smart home.