Telegram ha introdotto le chiamate vocali e per renderle sicure ha introdotto un sistema di cifratura tramite emoticon
Telegram si aggiorna con l’ultimo tool che gli consentirà di diventare davvero competitiva nei confronti della rivale WhatsApp, che proprio in questi giorni ha reintrodotto i vecchi status dopo le proteste degli utenti. L’app russa ha introdotto ufficialmente le chiamate vocali VoiP e sul proprio blog assicura che sono “crittografate, cristalline e intelligenti”. Rispetto ad altri servizi, la piattaforma di Pavel Durov sfrutta la rete peer-to-peer per gestire le telefonate e quindi utilizza codec migliori per offrire audio di alta qualità ai suoi utenti. Se questa modalità non fosse disponibile, Telegram in automatico si collegherà al server più vicino al ricevente per creare un network stabile e senza latenza. Effettuare le chiamate è molto semplice. Su iOS è sufficiente cliccare sull’icona a forma di cornetta mentre su Android la funzione è accessibile nel menù posto a sinistra.
Il punto di forza di Telegram rimane la sicurezza. Anche per le chiamate vocali, l’app di messaggistica ha previsto una serie di sistemi di sicurezza che integrano e migliorano la classica crittografia end-to-end. Ogni volta che due persone si mettono in contatto verrà inviato un codice sotto forma di una stringa di 4 emoticon che appariranno su entrambi gli smartphone. Se entrambi gli interlocutori vedranno la stessa chiave di cifratura visiva si potrà dare il via alla conversazione. Questo sistema è ora previsto anche per i messaggi.
Con l’ultimo aggiornamento è anche arrivata la possibilità di comprimere i video da inviare fino a 5 diversi livelli. L’utente ha anche la possibilità di vedere un’anteprima per ognuno di essi.
