Lo smartphone progettato dal creatore di Android sarà incentrato sull’intelligenza artificiale ma potrebbe debuttare più tardi del previsto
Andy Rubin è riconosciuto da tutti come il padre di Android ma l’anno scorso ha deciso di lasciare Mountain View per dedicarsi ai suoi progetti personali. Tra questi c’è Essential, un’azienda specializzata nella realizzazione dello smartphone “definitivo” che dovrebbe superare iPhone a tutti i livelli. Fino ad oggi lo sviluppo di questo misterioso dispositivo è continuato senza intoppi ma secondo quanto riporta il Wall Street Journal, Rubin ha perso un finanziatore importante e la data di rilascio prevista per questa primavera potrebbe subire un ritardo.
Il quotidiano statunitense afferma che l’operatore giapponese SoftBank, che è anche proprietario di ARM, avrebbe dovuto finanziare il progetto con ben 100 milioni di dollari ma le trattative in fase già piuttosto avanzata si sono inaspettatamente interrotte. Il motivo è nell’avvicinamento ad Apple dell’azienda nipponica. SoftBank è stata la prima in Giappone a inserire iPhone nel suo listino e nel corso del tempo il rapporto con la Mela è diventato sempre più stretto. Negli ultimi tempi Apple ha addirittura partecipato al suo fondo d’investimento Vision Fund con 1 miliardo di dollari su 100 miliardi totali da esso gestiti.
Stando alle indiscrezioni, SoftBank non solo avrebbe garantito ad Essential fondi piuttosto consistenti ma l’avrebbe anche supportata a livello di marketing quando lo smartphone debutterà sul mercato giapponese. Per Rubin si tratta quindi di un problema non da poco e il lancio del dispositivo potrebbe slittare di diversi mesi. Al momento ci sono pochissime informazioni sull’anti iPhone. Si vocifera che presenterà un display da 5.5 pollici borderless e che il fulcro di tutto il dispositivo sarà un’intelligenza artificiale creata da Playground Global, azienda anch’essa di proprietà di Rubin.