IT: tra il dire e il fare c’è di mezzo l’innovare

Secondo un’indagine di IDC, soltanto il 14,5% del tempo dello staff IT è speso per supportare il business in progetti di innovazione strategica. A Milano il 5 aprile Dimension Data e IDC incontrano le aziende italiane

Le ultime indagini di IDC evidenziano come anche in un ambito molto tecnologico come può essere il processo di modernizzazione di un data center, sono gli obiettivi di business, e non quelli dell’IT, i principali criteri di valutazione.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Per centrare questi obiettivi, che oggi sempre più spesso ricadono nel quadro più ampio di una strategia aziendale di trasformazione digitale, viene richiesta al dipartimento IT la capacità di implementare un giusto mix di nuovi servizi e tecnologie, e di adottare una propensione culturale all’innovazione. Cosa non semplice e immediata, viste le sfide quotidiane che un data center impone in termini di gestione, prestazioni e costi.

Eppure, ripensare il data center è oggi un passo necessario proprio per snellire le operation, vale a dire per liberare risorse tanto infrastrutturali quanto umane in grado di supportare in modo proattivo e non solo reattivo l’evoluzione del business.

Secondo un’indagine di IDC condotta su un campione di 275 aziende in 10 diversi Paesi del mondo, soltanto il 14,5% del tempo del dipartimento IT viene speso per supportare il business in iniziative di innovazione strategica.

Tra le attività che assorbono più tempo allo staff IT, IDC identifica quelle dedicate alle richieste di servizio e alla risoluzione dei problemi. In particolare, le cinque più onerose in termini di percentuale di tempo dedicato risultano essere, nell’ordine:

  1. Gestione degli SLA 13,8%
  2. Monitoraggio 12,9%
  3. Risoluzione dei problemi 12,6%
  4. Installazione di hardware 10,7%
  5. Compliance 9,8%
Leggi anche:  Schneider Electric lancia la terza edizione dei Sustainability Impact Awards

Va sottolineato che per due terzi delle organizzazioni intervistate da IDC, l’infrastruttura IT è “centrale rispetto al business”, per cui lo stato del data center va a gravare direttamente sui processi e addirittura sui modelli aziendali: come a dire che se il data center non è un centro di efficienza e innovazione, è facile che non lo sia neanche il business.

Come liberare realmente lo staff IT, indirizzandolo maggiormente verso progetti innovativi, e al tempo stesso ottimizzare l’infrastruttura in un’ottica di evoluzione guidata dalla trasformazione digitale è un tema che Dimension Data e IDC affronteranno in un evento che si terrà a Milano il 5 aprile prossimo. Nel corso dell’evento, intitolato Business Response Infrastructure – Liberare risorse IT per far crescere il business, verrà posto un accento particolare sulle soluzioni di automazione e orchestrazione dei processi IT e di business per consentire alle aziende di aumentare la scalabilità delle risorse IT, migliorare l’efficienza, minimizzare gli errori umani e incrementare l’agilità.

Per maggiori informazioni sull’evento: Business Response Infrastructure