Fujitsu: una soluzione wearable digitalizza la comunicazione nel retail

Sardegna IT sceglie Dynatrace per garantire massima efficienza ed esperienza d’uso dei servizi sanitari digitali di Regione Sardegna

Un software assolutamente innovativo connette i sistemi per punti vendita e le casse automatiche Fujitsu agli smartwatch

Attraverso l’introduzione di un’innovativa soluzione wearable, Fujitsu sta trasformando la comunicazione nel settore retail, coinvolgendo direttamente e come mai fino ad ora il personale del punto vendita. Il sistema Fujitsu U-Scan self-checkout (SCO) infatti può ora essere connesso ad alcuni smartwatch selezionati per fornire allarmi istantanei allo staff che si trova all’interno del negozio. La soluzione, che rientra nel concept Fujitsu Connected Retail, è la prima nel suo genere e viene presentata per la prima volta in Europa in occasione di EuroShop 2017, in programma dal 5 al 9 marzo a Düsseldorf (stand Fujistu: Pad. 6, stand #E75)

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La soluzione Fujitsu fornisce a tutto personale presente sul punto vendita l’accesso istantaneo ad aggiornamenti e messaggi importanti in modo da ridurre i tempi di risposta e assicurare che l’intero negozio possa funzionare senza intoppi e svolgere al meglio il suo servizio nei confronti della clientela. Il software può essere configurato per inviare automaticamente o manualmente allarmi in modalità push agli smartwatch direttamente dai sistemi SCO Fujitsu.

Queste notifiche istantanee migliorano l’esperienza di checkout sia per i clienti che per il personale. Ai clienti, il sistema Fujitsu permette di richiedere aiuto con rapidità e facilità durante la fase di checkout – per esempio per rimuovere l’antitaccheggio da un prodotto di valore – e di ricevere sul terminale POS la conferma del fatto che l’assistenza sia in arrivo. Queste notifiche possono essere persino allocate in base alle specifiche responsabilità del personale. I vantaggi per lo staff del punto vendita riguardano invece la possibilità di gestire più efficacemente attività che richiederebbero altrimenti spostamenti all’interno del negozio.

Leggi anche:  “Hello Dreamers", Var Group riunisce a Rimini 2.200 persone nella due giorni dedicata alla digitalizzazione

Richard Clarke, Vice President Global Retail Business Development di Fujitsu, ha commentato: “La digitalizzazione della comunicazione all’interno del settore retail è stata lungamente attesa. Stiamo sostituendo i metodi obsoleti di condivisione delle informazioni con una soluzione che riunisce la nostra tecnologia POS e SCO con la praticità dei dispositivi wearable. Questa nuova forma di comunicazione in-store offre vantaggi al back-office, dove migliora il controllo delle operazioni e la business intelligence, e al front-end, dove aumentano la produttività e la customer satisfaction”. Gli allarmi inviati ai dispositivi wearable generano una notifica delle problematiche, ordinate per priorità, per mezzo di vibrazioni o impulsi tattili. Le azioni che richiedono un inserimento fisico, come l’override da parte di un responsabile di negozio, possono essere eseguite direttamente sul dispositivo.

La nuova soluzione Fujitsu elimina anche la necessità di installare nel punto vendita sistemi intercomunicanti, antiquati e poco sicuri. Sfruttando il sistema di allarmi wearable di Fujitsu, il personale può essere avvisato in modo discreto in caso di situazioni sensibili, per esempio segnalando a un responsabile di front-end la necessità di rifornire di contante un sistema POS o la presenza di un possibile taccheggiatore. Il software utilizza inoltre i codici QR per permettere al personale di accedere alle funzioni di gestione dall’interno delle applicazioni, come per esempio i POS Fujitsu.