Dal 14 al 16 marzo Milano capitale della sicurezza cyber

Assintel, Clusit e CSA Italy insieme per Cloud Security Summit
Il 4 ottobre al Security Summit di Verona lo stato dell’arte

 

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La nona edizione di Security Summit porta in scena anche cinema, musica e arte

Sono in costante aumento i crimini cyber, ma si presenta sempre più ampio il divario tra la percezione dei rischi e la realtà. Ovvero, pur a fronte del crescente e concreto interesse delle Istituzioni nazionali ed europee, siamo ancora lontani da un sistema di gestione efficace delle minacce a livello globale.

Questo il tema centrale della IX edizione di Security Summit, il convegno annuale che si propone di analizzare lo stato dell’arte della cybersecurity e di delineare in maniera indipendente le prospettive per i mesi a venire, con l’obiettivo di creare una vera e propria cultura sui temi della sicurezza delle informazioni, delle reti e delle infrastrutture informatiche.

Organizzato da CLUSIT – l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica nata nel 2000 presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano con Astrea, agenzia di comunicazione e marketing – Security Summit, si articolerà quest’anno in 6 tavole rotonde, 18 sessioni formative, 28 Atelier tecnologici e 8 seminari di associazioni del settore, che si svolgeranno con il contributo di oltre 100 relatori.

Da sempre in prima linea nel diffondere il valore dell’innovazione tecnologica e della ricerca, L’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica consegnerà nella serata del 16 marzo un riconoscimento alle cinque migliori tesi universitarie del 2016 sul tema della sicurezza delle informazioni e al miglior progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza delle informazioni realizzato sul territorio nazionale.

Sarà inoltre presentata un’iniziativa di sostegno ad AIRA, l’Associazione Italiana Ricerca Autismo.

La partecipazione a Security Summit è libera e gratuita, previa registrazione sul sito www.securitysummit.it

Cultura, Innovazione Tecnologica e Sicurezza Informatica al Security Summit 2017

Tradizionalmente rivolto al mondo delle aziende e istituzioni, il Security Summit propone momenti di approfondimento, formazione e confronto sui diversi aspetti della sicurezza informatica. Esperti e personalità di spicco dell’Information & Communications Technology, rappresentanti del mondo delle istituzioni e utenti contribuiscono con analisi e testimonianze ad accrescere la consapevolezza dei rischi cyber, che oggi riguardano molto da vicino cittadini e istituzioni. La rilevanza del tema e i risvolti attuali in numerosi ambiti della vita del nostro Paese, ben si ritrovano un programma “parallelo” ai lavori del convegno, articolato tra cultura, innovazione e sicurezza informatica. Nel corso delle tre serate ospiti e iniziative nel mondo del cinema, della musica e dell’arte proporranno riflessioni sul legame tra innovazione tecnologica e cultura, dimostrando in particolare quanto quest’ultima possa ispirare anche dei principi base della sicurezza informatica. Con l’obiettivo di renderla sempre più parte della quotidianità dei cittadini.

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Il programma culturale di Security Summit 2017

14 marzo, dalle ore 18.15

CINEMA: Hacking Film Festival.  Cortometraggi e filmati indipendenti sul tema dell’hacking e della (in)sicurezza, realizzato in collaborazione con la Facoltà di Informatica Giuridica dell’Università degli Studi di Milano. Saranno proiettate opere che illustrano “dall’interno” l’ambiente e il fenomeno hacker, i casi giudiziari più importanti che hanno attraversato il panorama tecnologico underground e le problematiche di sicurezza e vulnerabilità dei sistemi.

15 marzo, dalle ore 18.15

MUSICA: INTERPLAY – Miracoli che si ripetono.  Conferenza di Gigi Tagliapietra, musicista e presidente onorario Clusit, sul tema “Partecipare, innovare, collaborare”

Seguirà INTERPLAY – dal vivo: concerto commentato con Quartetto Maffei. Quattro archi (Marco Fasoli e Filippo Neri, violini, Giancarlo Bussola, viola e Paola Gentilin, violoncello), che trovano equilibrio e continuità espressiva, nonché una tavolozza di rara qualità timbrica, a dimostrazione che quando si suona in quattro si diventa come uno strumento solo.

“Un team che si occupa di sicurezza informatica deve avere una capacità di improvvisare e di agire in sincronia che richiede grande affiatamento”, afferma Gigi Tagliapietra, musicista e presidente onorario Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica.  “Per dare il senso tangibile di questa speciale magia che in musica si chiama ‘Interplay’, abbiamo pensato di portare al Security Summit un quartetto d’archi. Più che un concerto sarà un ascolto commentato cercando di cogliere dalla particolare atmosfera che i musicisti creano, spunti di riflessione per chi deve gestire team di alto livello”, conclude Tagliapietra.

16 marzo, dalle ore 18.15

ARTE: NOT MAN MADE.  Connubio di innovazione tecnologica, sicurezza informatica e arte moderna che racchiude i valori di consapevolezza, dignità e libertà delle persone, da sempre promossi dal Clusit. L’arte come elemento fondamentale e distintivo atto a soddisfare e creare bisogni, stimolare pulsioni e innovazione. La tecnologia diventa opera d’arte e l’arte è opera tecnologica: un intreccio vincente che unisce le persone, abbatte le dicotomie e crea consapevolezza. Il movimento NOT MAN MADE vuole dare voce a questi valori. NOT MAN MADE ha il patrocinio del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università di Trento e del circuito di innovazione europea EIT Digital.

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“L’opera d’arte creata dalla macchina contiene un importante messaggio: l’invito a scommettere su noi stessi ed a metterci in gioco. E’ tempo di combattere ogni forma di razzismo e valorizzare la creatività e la genialità delle nuove generazioni”, afferma Giampaolo Franco, technology evangelist – Not Man Made.

Al termine di ogni serata è previsto un aperitivo.