Pensata per la formazione a distanza, la piattaforma si è estesa ad altri mercati, integrando moduli CMS, CRM e LMS. Il CEO, Vannucci: «Uniamo qualità ed esperienza in una soluzione unica nel mercato italiano»
Modulo è una realtà nata per sviluppare e commercializzare la piattaforma PigrecoOS, soluzione informatica per medie e grandi imprese nazionali e internazionali che ruotano intorno al business della formazione sia in sede sia online, e della consulenza aziendale. «Modulo vuole offrire l’opportunità alle aziende che operano nella formazione, di poter scegliere un’alternativa e adottare una soluzione collaudata, in modalità cloud ed erogata in SaaS con formula Pay-per-active-user, che risponda al meglio alle esigenze dei clienti» – spiega Simone Vannucci, CEO di Modulo. Oltre alla formazione, l’azienda propone soluzioni per la gestione operativa di sistemi informativi, banche dati e servizi in rete (ASP), e servizi di consulenza, come l’analisi di mercato, la consulenza in ambito sistemistico e formativo e la gestione manageriale.
UN PROGETTO TUTTO ITALIANO
«Modulo è una società che rappresenta una vittoria per due brand storici, Abacusweb e Abacusonline» – racconta Vannucci. «Il primo è un marchio di professionisti della comunicazione e di sistemi informatici web based. La seconda è una realtà rivolta a studenti di scuole superiori e università, ma anche alla formazione professionale. Insieme, le due società hanno unito competenze tecniche e didattiche dando vita a un progetto pionieristico iniziato nell’anno 2000, il progetto Pigreco». Si tratta di un acronimo che sta per Piattaforma gestione remota corsi. Il progetto si è sviluppato nel tempo, dando vita a quattro versioni distinte della piattaforma. Quando i tempi sono diventati maturi, è stata fondata una società autonoma in grado di ripartire risorse e impegni commerciali, affidando a questo nuovo soggetto l’ultima versione della piattaforma. «Pigreco – continua Vannucci – nasce come sistema web based e offre tutti gli strumenti per gestire una realtà aziendale che voglia operare online nell’ambito dell’e-learning, dell’apprendimento a distanza, FAD e corsi online. La versione PigrecoOS è stata totalmente riscritta, seguendo un approccio nuovo che ha permesso di raggiungere livelli tecnici altissimi. Tutta la tecnologia di Pigreco è stata sviluppata all’interno di Modulo, garantendo elevati standard di codice e assoluta sicurezza in termini di bug informatici».
SEMPLICITÀ E SICUREZZA PER IL BUSINESS
All’interno della piattaforma, l’area e-learning è diventata un “plug-in” di PigrecoOS, praticamente un modulo che dialoga con gli altri e che permette di sviluppare un sistema in grado di espandersi per soddisfare qualunque esigenza. «Il plug-in per l’apprendimento a distanza comprende gli strumenti sviluppati negli anni in base alle esperienze passate. Include soluzioni innovative per grandi aziende che devono gestire decine di migliaia di corsi e centinaia di migliaia di utenti» – sottolinea Vannucci. Grazie a Pigreco, il cliente ha a disposizione un framework con cui gestire il business, affidandosi a un’unica soluzione, un unico gestionale e un unico ambiente. Non solo corsi e apprendimento a distanza quindi, ma praticamente la possibilità di gestire dati e processi con semplicità e sicurezza: «Si parla di creazione di siti, gallery fotografiche, attivazione di plug-in, gestione del parco clienti, e-commerce, preventivi, ordini, fatture, esportazione verso gestionali come TeamSystem e Zucchetti, marketing e gestione corsi online». Al centro della piattaforma si trovano i moduli CMS, CRM e LMS. Tutto il gestionale è responsivo e visualizzabile su qualunque dispositivo. Offre due app proprietarie Android e iOS per accedere da tablet e disporre delle stesse funzionalità. PigrecoOS è una soluzione tecnologica ispirata a idee semplici ed efficaci: «Nessun mash-up, nessun collage di librerie terze, nessun compromesso. L’intero cuore della piattaforma è stato sviluppato all’interno della nostra società. PigrecoOS è realmente un prodotto al top della qualità e cento per cento Made in Italy» – conclude con orgoglio Vannucci.