Ammonta al 5% del valore di mercato lo sconto preteso da Verizon per finalizzare l’acquisizione dell’ex gigante di Sunnyvale
Secondo quanto riporta Bloomberg, Verizon sarebbe vicina a un accordo per l’acquisto di Yahoo. A patto però di vedersi riconosciuto uno sconto sul prezzo d’acquisto pari a 250 milioni di dollari, il controvalore dei danni derivanti dall’intrusione nei sistemi di posta subita lo scorso anno dall’azienda di Sunnyvale. Una perdita secca per Yahoo – se l’indiscrezione sarà confermata – di circa il 5% del suo valore, stimato durante la prima fase della trattativa in 4,8 miliardi di dollari.
Da tempo gli analisti avevano anticipato la manovra di Verizon volta a spuntare un prezzo più basso, forte delle conseguenze della grave intrusione nei sistemi di Yahoo, una delle peggiori breach della storia a detta di molti esperti. Oggi quelle previsioni trovano conferma. Anzi come riporta il Washington Post, qualcuno ipotizzava addirittura un deprezzamento ancora più robusto.
L’acquisizione di Yahoo, inserita in un piano di diversificazione portato avanti dal gigante delle Tlc USA, resta comunque una scelta rischiosa. Verizon infatti oltre all’accollarsi metà delle spese legali derivanti dall’hack, dovrà fronteggiare le conseguenze dei ripetuti attacchi che, avvertono gli analisti, potrebbero ripercuotersi ancora per anni. Non si arresta infatti il flusso di avvisi di compromissione degli account che Yahoo invia agli utilizzatori dei suoi servizi, conseguenza diretta degli hack avvenuti a cavallo tra il 2015 e il 2016.