Colt celebra il suo 25° anniversario e si prepara a una forte crescita

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Il piano di crescita triennale comprende investimenti per oltre 500 milioni di euro, un focus sui servizi di rete dinamici e sulla centralità del cliente

Colt Technology Services annuncia di aver concluso il 2016 con una forte crescita del fatturato e, mentre festeggia il raggiungimento del suo 25° anniversario, è pronta per un’ulteriore espansione della propria rete. Il provider di rete è perfettamente in grado di soddisfare la crescente domanda di connessioni a banda larga da parte dalle aziende che intendono aggiornare la propria infrastruttura digitale per rimanere competitive. Colt prevede di investire oltre 200 milioni di euro nel business nel corso del 2017, come parte di un piano di investimento strategico da attuare nei prossimi tre anni.

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William Fellows, fondatore e Research Vice President di 451 Group, commenta: “C’è una rottura considerevole che si sta verificando nel mercato delle telecomunicazioni, simile a, e in buona parte generata, da quella che sta accadendo nel cloud. La rete è tornata ad essere interessante. I vecchi modelli di business si stanno sgretolando e la tecnologia sta facendo un importante balzo in avanti, guidata dal software e dalla virtualizzazione. Colt sta investendo nella sua risorsa principale, il network – introducendo ciò che effettivamente è paragonabile a una scintillante automobile nuova – per restare in pole position”.

Oltre all’investimento finanziario continuo, Colt sta affrontando la crescita con un nuovo team dirigenziale che ha implementato con successo un cambiamento strategico e culturale all’interno dell’organizzazione. Colt ha semplificato il business per concentrarsi sui punti di forza: innovazione, Colt IQ Network e un nuovo standard nella customer experience. Insieme a un incremento degli investimenti nelle vendite e nel marketing, l’azienda ha costruito una solida base per una crescita continua nel 2017 e negli anni a venire.

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Carl Grivner, CEO di Colt, dichiara: “Siamo fortunati a non avere molte delle distrazioni che invece hanno i nostri pari, come ad esempio il wireless, il mondo consumer e quello dei contenuti. Questo significa che possiamo concentrarci sulla creazione di una rete intelligente per soddisfare i requisiti delle esigenti imprese di oggi. Infatti, crediamo che i nostri clienti – e in realtà i clienti di tutti i nostri concorrenti – dovrebbero chiedere di più dal settore. Siamo pronti ad accettare la sfida e siamo fiduciosi di poterla portare a termine”.

Una rete intelligente per un business intelligente

Colt è impegnata nell’ampliamento del Colt IQ Network. Attualmente connette 24.500 edifici e 700 data center con l’obiettivo di abilitare le imprese più esigenti, quelle che hanno una portata sempre più globale ma che ancora richiedono particolari attenzioni alla loro presenza locale. L’ulteriore investimento nella rete previsto nel corso del 2017 triplicherà il numero di siti collegati al Colt IQ Network in grado di fornire 100G di connettività Ethernet e IP e servizi su fibra ottica fino a 9.6Tbps per sito. L’espansione consentirà di offrire nuove connessioni a banda larga su cloud pubblici e privati. Inoltre, Colt potenzierà le sue metro area network a Singapore e Hong Kong e, in questo modo, avrà la piena proprietà delle reti metropolitane in fibra nelle principali città europee e asiatiche.

Gli investimenti sono dettati dalle sempre maggiori esigenze di banda larga delle imprese globali, in particolare di quelle realtà che operano nel mercato digitale o in settori in cui i dati vengono utilizzati in modo intensivo. Ma l’investimento non è solo nella rete. Per sostenere l’aumento della capacità e della portata del network, Colt ha nominato un nuovo Chief Commercial Officer, Tom Regent, e ha in programma diverse centinaia di nuove assunzioni per sostenere le richieste e le esigenze dei clienti nel 2017 e oltre.

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Il punto di riferimento per la customer experience

Colt continua a porre il cliente al centro della propria attività e ritiene che nel settore delle telecomunicazioni non si sia posta la necessaria attenzione alla customer experience. La società sta sfidando lo status quo con l’introduzione di servizi di rete On Demand e con la sapiente riprogettazione dei propri processi e sistemi interni per diminuire i tempi di erogazione del servizio, riducendoli da settimane a giorni, mettendo i clienti al comando. Come testimonianza di questo approccio, l’azienda ha raggiunto un NPS (Net Promoter Score)* di 35 nel 2016, posizionandosi come la Best in Class Telco nelle metriche di riferimento del settore B2B Europeo. Solo nel 2016 Colt si è aggiudicata oltre 1.700 nuovi clienti in tutto il mondo. In futuro, Colt intende mettere a confronto la propria customer experience con quella di altri settori industriali, per restare al passo con le esigenze dei clienti.

Conclude Grivner: “Quasi 25 anni fa ci siamo distinti sul mercato per la nostra capacità di essere innovativi; per il 2017 la nostra missione è ancora più sfidante, ovvero è quella di posizionarci come un facilitatore digitale che ha una portata globale unita ad una presenza e agilità locali. Il 2016 è stato un anno cruciale per Colt, ed è stato la riprova che la nostra strategia di semplificare il business e di investire nella rete e nelle persone che lavorano con noi ci consente di definire nuovi standard, ponendo il cliente sempre al primo posto”.